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Non sai resistere al cibo? Prova con la meditazione

L'organismo impiega circa venti minuti prima di avvertire il senso di sazietà: rilassarsi mentre si mangia farà la differenza nell'umore e… nella dieta

Meditare può aiutare a dimagrire? Secondo la scienza durante una seduta di meditazione avvengono cambiamenti a livello celebrale in grado di avere effetti anche a lungo termine. Il vantaggio di una pratica regolare è quindi un miglioramento della salute non solo a livello fisico, bensì sul piano emozionale e psicologico. Perché la chiave del cambiamento è iniziare a fare attenzione alle cose che di solito facciamo senza pensare. Prima di tutto... mangiare!

ABBASSA LO STRESS – Secondo un'antica regola zen dovremmo evitare di mangiare ogni volta in cui avvertiamo eccessiva stanchezza, rabbia o tristezza. Bisogna ammettere che tali condizioni emotive rappresentano tre situazioni chiave in cui emerge in modo più prepotente il rischio di cedere alla fame nervosa.

GESTIRE LE EMOZIONI – Imparare a vedere con chiarezza le proprie emozioni e gestire lo stress può aiutare a impostare un nuovo rapporto con il cibo. Hai voglia di un cioccolatino? Sappi che dietro ogni tentazione esiste una motivazione ben precisa: il problema è che spesso non ci soffermiamo a riflettere sui nostri reali bisogni.

NO AL PASSATEMPO – Per migliorare il tuo rapporto con la dieta smetti di considerare il cibo un modo per riempire i vuoti di tempo o i cali d'umore. È un errore più frequente di quanto non si creda. Spesso si mangia per noia o come riempitivo in attesa di altro. Prima di cedere a ogni tentazione impara a chiederti come ti senti davvero, ti aiuterà a entrare in connessione con i tuoi reali bisogni e con le emozioni che stai provando.

MINDFULNESS – Grazie alla pratica abituale della meditazione mindfullness è possibile lavorare sull'abilità di auto-osservazione e rendere più profonda la propria consapevolezza. Inoltre, agendo sulla respirazione eliminiamo tensioni e stress, stimolando l'instaurarsi di un nuovo equilibrio.

A TAVOLA – Inizia a goderti il tempo dedicato al pasto. Quando ti siedi a tavola prima di iniziare a mangiare prenditi due minuti per respirare con calma, sorseggiare un bicchiere d'acqua e osservare il tuo piatto, deliziandoti con profumi e colori. Secondo i principi della meditazione applicata all'alimentazione, Mindful eating, curare la presentazione dei piatti permette di dare valore al cibo, rendendo l'esperienza quotidiana più appagante e consapevole.

VERA FAME – Si mangia con gli occhi, la mente, il naso… con tutti i sensi! Distrarsi con lo smartphone non permette di essere pienamente concentrati sul cibo, ecco perché è importante dedicare al momento del pasto la nostra piena attenzione. Il nutrimento è fondamentale per la sopravvivenza, in senso fisico e psicologico.

NUOVE ABITUDINI – Tendi a smangiucchiare continuamente durante la giornata? Sperimenta per alcuni giorni un diario alimentare, ti aiuterà a diventare più consapevole del reale apporto calorico che introduci ogni giorno nell'organismo. Ricorda che cibi ricchi di sale e zucchero, quali snack industriali e caramelle, non solo creano un picco glicemico, a cui subentra ben presto un calo, ma azzerano il gusto. Riappropriati dei sapori naturali, dall'amaro al dolce. Ritrovare il piacere del cibo ti permetterà di trasformare una dieta in uno stile di vita all'insegna della felicità.