GUARITA DAL CANCRO

Mara Maionchi: "Quel sogno premonitore che mi ha salvato la vita dal cancro al seno"

La nota produttrice discografica rivela a "Mistero Magazine" l'incredibile episodio che le ha fatto scoprire di essere malata

© -olycom

Mara Maionchi svela a "Mistero Magazine" il singolare episodio grazie al quale ha scoperto di avere un cancro al seno bilaterale, in tempo utile per curarsi. La produttrice discografica, operatasi all'inizio del 2015, ha raccontato di essere arrivata alla diagnosi grazie a un sogno premonitore fatto molti anni prima e mai dimenticato: "Se sono qui, forse lo devo a quel sogno", ha spiegato, rivelando di credere negli Angeli e nei messaggi dall'Aldilà.

Tra qualche mese tornerà in tv con un nuovo show e pubblicherà un libro scritto a quattro mani con il marito Alberto Salerno, ma nell'intervista a "Mistero Magazine", Mara Maionchi, 75 anni il prossimo 22 aprile, più che pensare al futuro, ripercorre la vicenda più dolorosa del suo recente passato. Ad Aldo Dalla Vecchia, ha raccontato delle continue premonizioni nefaste avute da giovane, svelando il retroscena sulla sua malattia.

"Ho sognato che mi trovavo in un grande salone con tanta gente. Seduto a un tavolo c'era un signore. Mi sono avvicinata e lui mi ha scritto su un foglietto: 36 (all’epoca avevo 36 anni) + 33, senza dirmi niente. E io quel 69, al di là che è un numero imbarazzante, me lo sono ricordato sempre – ha spiegato la Maionchi - Quando sono arrivati i 69 anni, un po' di timore l'ho avuto, ma non è successo niente. Finché, qualche tempo dopo, mentre controllavo il calendario degli esami medici di routine, ho notato che nel documento per la mammografia che avevo appena fatto il mio medico aveva scritto: 'Mara Maionchi, anni 69'. Io però ne avevo 73. L'ho chiamato subito e lui è caduto dalle nuvole, non si ricordava perché aveva scritto 69. A quel punto gli ho chiesto: 'Hai modo di farmi fare una visita d’urgenza domani?'. Sono andata e avevo un cancro al seno, sia a destra che a sinistra".

"Da giovane avevo molti presentimenti che riguardavano persone che incontravo o vedevo. Di questo però avevo paura, perché mi faceva vivere male. - ha aggiunto la Maionchi - Magari qualcuno crederà che sono un po’ matta, ma non me ne importa niente, ognuno pensi ciò che vuole".