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Covid, 12 membri nel nuovo Cts coordinato da Franco Locatelli

Saranno presenti non solo appartenenti al campo scientifico-sanitario, ma anche esperti del mondo statistico e matematico-previsionale

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Franco Locatelli
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 Giuseppe Ippolito
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 Silvio Brusaferro
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 Giorgio Palù
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 Giovanni Rezza

Sarà composto da 12 membri il nuovo Comitato tecnico scientifico del ministero della Salute e il nuovo coordinatore sarà il presidente del Consiglio superiore di Sanità Franco Locatelli. A stabilirlo sarà un'ordinanza del capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, d'intesa con la presidenza del Consiglio.

La decisione è stata presa "in relazione alla nuova fase dell'emergenza" e considerata "l'accelerazione delle attività inerenti al nuovo piano vaccinale", che hanno reso necessario "razionalizzare le attività del Cts, al fine di ottimizzarne il funzionamento anche mediante la riduzione del numero dei componenti".

Nel nuovo Comitato saranno dunque presenti non solo "appartenenti al campo scientifico-sanitario" ma anche esperti del "mondo statistico, matematico-previsionale o ad altri campi utili a definire il quadro della situazione epidemiologica e ad effettuare l'analisi dei dati raccolti necessaria ad approntare le misure di contrasto alla pandemia".

I nuovi membri sono dunque Franco Locatelli, Silvio Brusaferro, che avrà il ruolo di portavoce, Sergio Fiorentino, cui spetta il compito di segretario, Giuseppe Ippolito, Cinzia Caporale, Giorgio Palù, Giovanni Rezza, Fabio Ciciliano, Sergio Abrignani, Alessia Melegaro, Alberto Giovanni Gerli, Donato Greco.

L'ordinanza prevede infatti che che nel Comitato siedano il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità, che sarà il coordinatore, il Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità (in qualità di portavoce del Comitato), il Direttore scientifico dell'Istituto Nazionale per le malattie infettive "Lazzaro Spallanzani", un componente designato dal Presidente della Conferenza delle Regioni e Province autonome, il Presidente del Comitato Etico dell'Istituto Nazionale per le malattie infettive "Lazzaro Spallanzani", il Direttore Generale della prevenzione sanitaria del ministero della Salute, il Presidente dell'Aifa oltre che di un componente indicato dal Dipartimento della protezione civile.

Stop ad AstraZeneca: ferme le somministrazioni nei centri vaccinali, hub chiusi a Roma e Milano

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La situazione a Milano, nella struttura allestita al Museo della Scienza e della Tecnologia
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La situazione a Milano, nella struttura allestita al Museo della Scienza e della Tecnologia
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La situazione a Milano, nella struttura allestita al Museo della Scienza e della Tecnologia
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La situazione a Milano, nella struttura allestita al Museo della Scienza e della Tecnologia
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La situazione a Milano, nella struttura allestita al Museo della Scienza e della Tecnologia
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La situazione a Milano, nella struttura allestita al Museo della Scienza e della Tecnologia
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La situazione a Milano, nella struttura allestita al Museo della Scienza e della Tecnologia
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La situazione a Milano, nella struttura allestita al Museo della Scienza e della Tecnologia
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La situazione a Milano, nella struttura allestita al Museo della Scienza e della Tecnologia
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La situazione nell'hub di Roma Fiumicino
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La situazione nell'hub di Roma Fiumicino
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La situazione nell'hub di Roma Fiumicino
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La situazione nell'hub di Roma Fiumicino
Con la sospensione del vaccino AstraZeneca da parte di Aifa, molti centri vaccinali hanno fermato l'attività. E' successo a Milano, nella struttura allestita al Museo della Scienza e della Tecnologia, e a Roma, nell'hub di Termini e di Fiumicino. Qui gli ingressi sono chiusi e appaiono vuoti i corridoi dove, fino a lunedì pomeriggio, si sono susseguite le centinaia di somministrazioni giornaliere a forze dell'ordine, insegnanti e farmacisti.

A questi si aggiungeranno un esperto in materie giuridico-amministrative, cui affidare le funzioni di segretario verbalizzante del Comitato, e altri tre esperti sia nelle materie attinenti alla sanità, sia in quelle statistico-matematiche. "Ai precedenti componenti del Comitato - conclude la nota del Dipartimento - va il ringraziamento del Capo Dipartimento per l'importante lavoro fin qui svolto".

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