La polizia di Perugia avrebbe eseguito altri quattro arresti nell'ambito delle indagini sull'assalto al furgone portavalori avvenuto sabato sera davanti a un supermercato di Foligno e nel corso del quale uno dei banditi è stato ucciso nel conflitto a fuoco con una guardia giurata dell'istituto di vigilanza Crc di Spoleto. A finire in manette sarebbe stato anche il basista del gruppo.
Non erano ancora le 21 di sabato quando i banditi, due ex vigilantes dello stesso istituto di sicurezza a cui apparteneva il portavalori blindato, hanno tentato l'assalto in viale IV Novembre. I due rapinatori sono usciti allo scoperto per aspettare il furgone blindato della Crc che doveva ritirare l'incasso del sabato sera dalla cassa continua e, quando hanno visto uscire la guardia giurata con il sacco dei soldi in mano hanno minacciato il vigilantes con la pistola e gli hanno intimato di consegnare il denaro.
A quel punto però invece di filare tutto liscio, è nata una una sparatoria, nel corso della quale una guardia giurata, forse sparando dall'interno del furgone, ha colpito a morte uno dei due banditi e ferito l'altro che, scappato a piedi, è stato riacciuffato dopo pochi minuti da una pattuglia, che lo ha arrestato.
Subito dopo la sparatoria, polizia e carabinieri si sono lanciati alla ricerca di possibili complici e in particolare di una Fiat Uno Bianca che aveva destato qualche sospetto, e hanno identificato una donna, la cui posizione e' ancora al vaglio degli investigatori. Sequestrata invece l'auto utilizzata dai banditi, un'Alfa 156 metallizzata, trovata in via Tagliamento. Solo oggi si è avuta certezza poi dell'identità del bandito rimasto vittima della sparatoria di ieri sera: si tratta di Gaetano Tramontano, 40 anni, di Spoleto. Nessun precedente penale, così come incensurato è anche l'altro rapinatore, quello ferito e poi arrestato, Stefano Lattanzi, giocatore di calcio in Promozione nella 'Virtus La Castellana", e residente a Castel Ritaldi.