I carabinieri del Comando provinciale di Napoli hanno arrestato sabato notte a Roma Emiliano Zapata Misso, 25 anni, figlio del boss del rione Sanità Giuseppe e reggente del clan da quando il padre è in carcere. Secondo quanto si è appreso, al momento dell'arresto l'uomo era solo. I carabinieri erano sulle sue tracce da tempo, e ritengono che stesse preparandosi a lasciare l'Italia alla volta della Spagna.
Emiliano Zapata Misso è stato arrestato all'esterno di una pizzeria, poco dopo avere cenato. Il presunto boss si trovava nel centro di Roma, nei pressi del Colosseo, quando sono arrivati i carabinieri di Napoli. Misso ha riconosciuto alcuni investigatori e, in un certo qual modo, si è anche tranquillizzato, temendo evidentemente di cadere in agguati tesi da killer della fazione contrapposta, capeggiata da Salvatore Torino. Un mese fa, Emiliano Zapata Misso, figlio di Umberto, attualmente libero e nipote di Peppe, detto "o' Nasone", capo storico del rione Sanità, era sfuggito ad un arresto nel corso dell'operazione "L'oro di Napoli".
Secondo i carabinieri, Emiliano Zapata Misso si stava accingendo a fuggire a Madrid. Non è stato ancora chiarito da quale aeroporto avesse deciso di prendere il volo verso la Spagna, avendo prenotato sotto falso nome una partenza da diversi aeroporti. L'arresto del boss e' avvenuto ieri sera intorno alle 23: subito dopo è stato infilato in un'auto civetta del Nucleo operativo dei carabinieri ed è stato riportato a Napoli.