FOTO24 VIDEO24 2

L'Italia si aggrappa a Piller

Ultime speranze nella 50 km di fondo

Dopo la delusione di Giorgio Rocca, l'Italia gioca le sue ultime carte di medaglia a Torino 2006 nella 50 chilometri di sci di fondo. Pietro Piller Cottrer è il favorito della maratona delle nevi, ma anche gli altri tre azzurri (Di Centa, Valbusa e Santus) sono in forma e possono dire la loro nella gara. Gli altri favoriti sono il francese Vittoz, lo svedese Sodergren, il tedesco Angerer e il ceco Bauer.

La chiamano la gara degli Dei. Il campione di Torino sarà premiato nella cerimonia di chiusura dei Giochi, come avvenne con Stefano Baldini oro della maratona ad Atene 2004. E' la 50 km., la maratona dei Giochi bianchi che ha sempre consacrato i grandi campioni del fondo, leggende in grado di trionfare beffando anche la sofferenza infinita: gli italiani Maurilio De Zolt e Silvio Fauner; i norvegesi Bjorn Daehlie e Vegard Ulvang; gli svedesi Gunde Svan, Thomas Wassberg e Torgny Mogren; il kazako Vladimir Smirnov; il finlandese Juha Mieto e Nikolaj Zimjatov, il grande russo vincitore di un oro olimpico a Sarajevo nella bufera di neve, senza guanti alle mani.
Dopo la grande delusione di Giorgio Rocca nello slalom, la 50Km a tecnica libera è rimane l'ultima grande occasione dello sci italiano per conquistare un altro oro. A portata di mano, vicina come non mai, c'e' la possibilita' di bissare il primo e unico oro olimpico individuale di Franco Nones nella 30Km. La maratona del fondo è la gara degli azzurri ma nemmeno il grandissimo Maurilio De Zolt ha mai trionfato. A rincorrere il grande sogno sono tre dei moschettieri della staffetta d'oro. E con Pietro Piller Cottrer, il grande favorito, Giorgio Di Centa e Fulvio Valbusa ci sarà Fabio Santus, che cerca una consacrazione dopo essere già stato protagonista in Coppa. 

"Può succedere di tutto - commenta Piler Cottrer - Amo la 50 km perchè mi sento un uomo di fatica. Nove anni fa l'ho vinta ad Holmenkollen e ho stretto la mano al re. Darò tutto. Gambe, braccia, soprattutto il cuore. E sono pronto a vincere". Tutta l'Italia sarà con lui, per conquistare l'ultimo urrah nell'Olimpiade italiana.

Espandi