Dallo short track arriva la decima medaglia per l'Italia ai Giochi, la centesima in assoluto nella storia delle Olimpiadi invernali. La squadra di staffetta femminile, composta da Marta Capurso, Arianna Fontana, Cecilia Maffei, Katia Zini e Maria Zini, ha infatti conquistato il bronzo nei 3000 metri. L'oro è andato alla Corea, l'argento al Canada; la Cina, terza sul traguardo, è stata squalificata per irregolarità.
E' anche la prima medaglia femminile dello short track dopo le tre conquistate nel settore maschile. In questa squadra inoltre Arianna Fontana, con i suoi 15 anni e dieci mesi, è l'atleta più giovane a vincere una medaglia ai Giochi Olimpici Invernali e si lascia alle spalle Isolde Kostner, che deteneva questo record. La gara è stata vinta dalla Corea, secondo posto per il Canada, squalificata la Cina. Combattuta e incerta questa finale. Dopo una falsa partenza si riparte con le azzurre molto defilate, restano quarte per lunghi giri prima dietro le Corea poi la Cina. A metà gara le avversarie si allontanano. Poi Fontana e Capurso si riportano a contatto. A due giri dalla fine sul cambio italiano della Capurso la cinese Wang Meng si trattiene troppo a lungo sulla traiettoria e danneggia la squadra italiana che sul traguardo è inevitabilmente quarta. Saranno i giudici a modificare l'ordine di arrivo squalificando la Cina confermando il terzo posto dell'Italia e consacrando al quarto posto gli Stati Uniti che in precedenza avevano vinto la finale B.
"Queste 100 medaglie ai Giochi invernali sono un orgoglio per l'Italia. Sono contento di avere sbagliato il pronostico - ha detto il presidente del Coni, Gianni Petrucci, commentando la 100esima medaglia azzurra - è un bel risultato in un'Olimpiade difficile, in questo momento il mio pensiero va a tutti i miei predecessori che hanno onorato la dirigenza sportiva in Italia, da Pescante a Gattai, Carraro e Onesti". "Con cento medaglie abbiamo raggiunto il nostro obiettivo", ha invece ripetuto come uno slogan Raffaele Pagnozzi.
Le azzurre? Felici ed emozionate. "L'aspettavamo da tanto tempo, è stata una liberazione per tutti", ha detto la portavoce Marta Capurso che ha anche dedicato la vittoria ad Evelina Rodigari.