Gol fantasma,Carraro sprona la Fifa
Nuovo sistema italiano in esame a marzo
E' in arrivo un supporto tecnico per aiutare gli arbitri a decidere sui "gol fantasma". Lo ha annunciato il presidente della Figc Franco Carraro, che ha spiegato le novità di un sistema sperimentato dall'Udinese e ceduto alla Federcalcio, che sarà discusso il prossimo 4 marzo dalla Fifa. Sul campo ci saranno quattro telecamere puntate esclusivamente sulle porte, e il sistema non prevede interruzioni del gioco.
"Se la Fifa ci dirà di sì - ha aggiunto Carraro - potremo sperimentare la novità in una competizione giovanile o in Coppa Italia. Lo stadio di Udine sarebbe pronto per il giorno dopo, per l'Olimpico ci vorrebbero un paio di settimane". L'esperimento è già attivo dal luglio del 2005 allo stadio "Friuli" di Udine con 4 telecamere poste lontano dal campo e lo stesso Carraro si è detto favorevole se le stesse servissero a segnalare anche i fuorigioco.
Il progetto, già brevettato dalla FIGC, è stato portato avanti assieme ad una società, la Freud, di cui è azionista di maggioranza il presidente dell'Udinese Giampaolo Pozzo. Al progetto collaborano anche la Rai e il CNR. Il tutto sarà ora sottoposto all'attenzione della Fifa nella riunione dell'International Board in programma a marzo. Il presidente Joseph Blatter è tenuto al corrente della situazione. "Sottoporremo i risultati delle nostre sperimentazioni - ha detto Carraro - La filosofia di fondo è di rispettare il volere della Fifa, assolutamente contraria a tecnologie che impongano l'interruzione del gioco. Ma questa tecnologia funziona in tempo reale: l'assistente vede il pallone sulla linea di porta e contemporaneamente gli arriva un beep che gli dice se la sfera è entrata o meno". Da quanto è stato anticipato in Federcalcio, il costo di questa sperimentazione a Udine è stato per ora di circa 400 mila euro.
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