FOTO24 VIDEO24 2

Milano, muore per Covid il fotografo Giovanni Gastel

Aveva 65 anni e in carriera aveva ritratto i più grandi, da Barack Obama a Maradona

Afp

E' morto il fotografo Giovanni Gastel. Aveva 65 anni ed era stato ricoverato in condizioni già gravissime alla Fiera di Milano per Covid-19. La notizia del decesso arriva dal suo ufficio stampa. Fra le personalità immortalate da Gastel durante la sua carriera, ci sono Barack Obama, Maradona e Fiorello, e ancora da Pino Daniele a Johnny Depp.

Figlio di Giuseppe Gastel e Ida Visconti di Modrone, nipote di Luchino Visconti, Giovanni Gastel si è affermato come fotografo di moda, per poi occuparsi anche di progetti con fini artistici e di ritratti.

Sue le immagini della campagna pubblicitaria di Chiara Boni con Malika Ayane a cui ha dedicato un post su Facebook la scorsa settimana. Il Maxxi a Roma, recentemente, gli aveva dedicato la mostra "Giovanni Gastel. The People I like".

La carriera - Giovanni Gastel ha iniziato a scattare giovanissimo, negli anni '70, compiendo il suo apprendistato nello scantinato di casa, e completandolo poi a Londra quando tra il '75 e il '76 lavora per Christie's, mettendo in pratica ciò che aveva appreso.

Nel 1981, grazie alla sua agente Carla Ghiglieri, l'incontro con la moda e i primi lavori per le riviste, tra cui Vogue Italia. Campagne pubblicitarie per Versace, Missoni, Tod's, Trussardi, Krizia, Ferragamo.

Da Parigi lo chiamano per lavorare per marchi come Dior, Nina Ricci, Guerlain. Scatta anche nel Gran Bretagna e in Spagna. Un percorso, questo, che si snoda lungo gli anni '80 e '90 e culmina nel 1997 con la personale curata dal critico d`arte Germano Celant alla Triennale di Milano.

Nel 2015 Gastel per i 60 anni si era regalato anche un'autobiografia, "Un eterno istante. La mia vita" (Mondadori). Faceva parte faceva del CdA del Mufoco di Cinisello, museo della fotografia contemporanea in predicato di confluire, a Milano, in Triennale. 

Espandi