AVVOLTA IN UNA PELLE D'ASINO

Protesta shock ai Premi César, attrice nuda sul palco a supporto dei lavoratori dello spettacolo

Corinne Masiero si è presentata avvolta in un costume da asino e sporca di sangue per puntare i riflettori sul mondo della cultura lasciato all'abbandono dal governo francese 

Ai premi Cesar, l'equivalente francese degli Oscar, vince la commedia amara "Addio idioti" del regista Albert Dupontel. A rubare la scena però è la protesta dell'attrice Corinne Masiero, che per puntare i riflettori sullo stato di abbandono dell'industria della cultura (con i cinema chiusi ormai da tre mesi in Francia a causa della pandemia) ha fatto irruzione sul palco nuda, con sulle spalle un costume da asino sporco di sangue.

La Masiero era stata invitata alla cerimonia svolta in modalita' virtuale, per presentare il premio per i costumi. Ma quello scelto da lei, di costume, ha lasciato davvero senza fiato. "La pelle d'asino è mitica", ha detto motivando la sua scelta, prima di spogliarsi completamente e mostrare lo slogan scritto sul busto nudo: "Nessuna cultura, nessun futuro". Sulla schiena un altro messaggio, stavolta rivolto direttamente al primo ministro francese Jean Castex, "Ridacci l'arte, Jean". Lo scorso dicembre, centinaia di attori, registi teatrali, musicisti, tecnici e critici cinematografici e molti altri esponenti del mondo della cultura francese hanno protestato a Parigi e in altre città contro la chiusura dei luoghi di cultura da parte del governo.

I film premiati ai César - Il film di Dupontel, che racconta la disperata ricerca di suo figlio da parte di una donna gravemente malata - ha vinto sette premi, tra cui quello per il miglior regista. Miglior film straniero è stato giudicato il danese "Another Round", diretto da Thomas Vinterberg. Sami Bouajila ha vinto il premio come miglior attore per "Un figlio" di Mehdi Barsaoui, Laure Calamy quello di lattrice per "Antoinette dans les Ce'vennes" di Caroline Vignal.

Potrebbe interessarti anche: