Il peggioramento della curva dei contagi colora l'Italia di rosso e arancione. Con le ordinanze del ministro della Salute, da lunedì passano in zona rossa Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Veneto e la Provincia autonoma di Trento, che si aggiungono a Campania e Molise. Tutte le altre Regioni saranno arancioni per gli effetti del nuovo decreto varato dal governo Draghi, che annulla il giallo per tutta la sua durata. Esclusa solo la Sardegna, unica bianca, mentre resta in bilico la Basilica sulla quale è in corso una verifica dei dati.
L'indice Rt sale a 1,16 I dati del monitoraggio settimanale della Cabina di regia confermano che il trend dei casi è in "netta crescita" per la sesta settimana consecutiva e che l'epidemia in Italia si sta espandendo ulteriormente, con l'indice di trasmissibilità Rt che è salito a quota 1,16 e ben 11 Regioni in cui il tasso di occupazione delle terapie intensive supera la soglia critica del 30%.
I timori degli esperti Preoccupa soprattutto il parametro dell'incidenza, che nell'ultima settimana tocca quota 225,64 casi per 100mila abitanti. La soglia di 250 casi per 100mila abitanti, che impone il massimo livello di mitigazione possibile, è già stata superata a Trento, Bolzano, in Emilia-Romagna, Marche, Friuli Venezia-Giulia, Piemonte e Lombardia. Da qui l'invito della Cabina di regia a rafforzare le misure di mitigazione nazionali, anche anticipando ulteriori interventi di contenimento nelle aree a maggiore diffusione e particolarmente laddove circolino le varianti sudafricana e brasiliana.
Il Piemonte anticipa la stretta Tra le prime Regioni a muoversi c'è il Piemonte. Senza aspettare lunedì, è stata anticipata la zona rossa in due comuni della provincia di Cuneo, Boves e Borgo San Dalmazzo. Qui il lockdown entrerà in vigore sabato alle 19. Anticipata a domenica anche la chiusura dei mercati in tutta la Regione.
Superata quota 200mila vaccinazioni in un solo giorno Sul fronte vaccinazioni, giovedì è stata superata quota 200mila somministrazioni in un solo giorno. I dati di questa settimana portano a una media di vaccinazioni al giorno pari a 170mila, come ricordato dal premier Mario Draghi. In totale attualmente sono 6.287.009 le dosi somministrate, oltre l'87% di quelle distribuite alle Regioni. Intanto l'azienda farmaceutica olandese Patheon, di proprietà dell'americana Thermo Fisher, ha firmato giovedì una lettera di intenti per la produzione di massa di un vaccino in Italia. Secondo quanto spiegano fonti governative, a questo stadio l'azienda non intende fornire ulteriori dettagli. Nel nostro Paese ha due stabilimenti, a Monza e Ferentino.