La 26.a di serie A potrebbe essere una giornata storica per la Roma, che in caso di vittoria contro l'Empoli eguaglierebbe, con dieci, il record di successi consecutivi in campionato. La Fiorentina prova a difendere il 4.° posto contro la Lazio, mentre il Chievo ospita il Palermo. L'Udinese, rinfrancato dalla Uefa, sfida il Siena, mentre l'Ascoli va a fare visita alla Samp. Lecce-Reggina e Treviso-Parma per la corsa salvezza.
ROMA-EMPOLI
In caso di vittoria nel match in programma all'Olimpico, la squadra capitolina otterrebbe infatti il decimo successo consecutivo in campionato, eguagliando un'impresa riuscita, nella storia della massima divisione, solamente a Milan, Juventus e Bologna. Per provare a battere l'Empoli ci sarà Totti, al rientro nonostante i problemi alle caviglie, che sarà schierato come unica punta, con Mancini, Perrotta e Taddei alle sue spalle e Montella in panchina. Tutti a disposizione per Cagni, che dovrebbe utilizzare la coppia offensiva Pozzi-Tavano.
FIORENTINA-LAZIO
Una settimana dopo la sconfitta nel derby con il Livorno, la Fiorentina continua la difesa del suo quarto posto nella sfida interna con la Lazio, che per i biancocelesti è una sorta di prova generale in vista del derby di settimana prossima. Prandelli, per difendere i due punti di vantaggio sulla Roma nella lotta Champions, schiera la coppia d'attacco Toni-Pazzini, mentre a centrocampo ci sarà Brocchi, che giocherà probabilmente con una maschera al naso. Nella Lazio Belleri prenderà il posto di Zauri, mentre Di Canio, diffidato, potrebbe saltare il derby con un "giallo".
CHIEVO-PALERMO
Dopo la bella vittoria in trasferta sul treviso, i gialloblù proseguono la loro corsa verso la Uefa ospitando una squadra rigenerata dall'arrivo del nuovo tecnico Papadopulo. Pillon non potrà contare sul centrocampista Sammarco, sul difensore Malagò e sull'attaccante Cossato, tutti e tre al palo per infortuni vari. Si rivede il nigeriano Obinna che però parte dalla panchina. In attacco ancora fiducia alla coppia Amauri-Tiribocchi, con Pellissier tra le riserve. I rosanero, sconfitti in Uefa, sperano di continuare a risalire la classifica. In attacco, con Di Michele, ritorna Caracciolo.
SAMPDORIA-ASCOLI
I blucerchiati, che non perdono da quattro gare, sperano di approfittare della gara casalinga contro l'Ascoli per guadagnare terreno per la corsa alla Coppa Uefa. Per la squadra di Novellino (che da giocatore militò tra i bianconeri). sono in miglioramento le condizioni di Gasbarroni, che però non sarà della partita e dovrebbe essere sostituito da Tonetto. Rientrano Falcone in difesa, Antonioli e Flachi, a cui sarà affiancato il gioiellino Foti. Per l'Ascoli, Giampaolo deve dare uno scossone in chiave salvezza a una classifica comunque non male. Lo squalificato Foggia sarà sostituto da Giampà.
LECCE-REGGINA
Per i giallorossi la sfida con gli amaranto è un crocevia fondamentale per arrivare alla salvezza, visto che i punti da recuperare sono otto sulla terzultima. A caccia di una vittoria che manca ormai da troppo tempo, Paleari e Rizzo manderanno in campo il tridente formato da Vucinic, Cozzolino e Cassetti. Mazzarri, a cui serve almeno il pari per restare lontano dalla zona rischio, è in piena emergenza. A casa restano i difensori Franceschini e Lanzaro, i centrocampisti Paredes, Biondini e Tedesco, oltre a Bianchi e Cannarsa da tempo out. Recupera Cozza, l'ex di turno.
TREVISO-PARMA
La squadra di Cavasin non può permettersi un altro passo falso se vuole ancora sperare nella salvezza: contro i crociati centrare i tre punti è fondamentale, vista la situazione di classifica che vede i trevigiani staccati di otto punti dalla terzultima. In attacco ci dovrebbe essere la coppia Borriello (non al meglio)-Fava, mentre a centrocampo la coppia di centrali sarà formata da Baseggio e Guigou. Anche per il Parma, che nelle due ultime uscite esterne ha bene impressionato, la gara è un vero e proprio crocevia: fuori Cardone e Morfeo, probabile lo schema "ad albero" con Corradi unica punta.
UDINESE-SIENA
Rinfrancata dalla vittoria in Uefa ai danni dei francesi del Lens, la squadra bianconera si rituffa in campionato sperando di risalire la classifica e soprattutto di ottenere una vittoria che manca dal 2005. La formazione da opporre ai toscani è fatta: Bertotto va in panchina, con Tissone che sostituisce lo squalificato Muntari. Nella ripresa, comunque, è prevista la staffetta tra Di Natale e Barreto. Le pesanti rinunce ai titolari a cui dovrà far fronte De Canio (Legrottaglie e Tudor squalificati, Falsini e Bogdani infortunati) dovrebbero essere così supplite: Foglio potrebbe tornare a destra in difesa con Negro e Portanova centrali e Gastaldello a sinistra. Locatelli giocherà sulla trequarti, dietro le punte Chiesa e Volpato.