Priorità

Vaccini Sicilia, Gianfranco Micciché chiede l'inserimento nelle categorie a rischio per tutti i deputati

Il presidente dell'assemblea regionale siciliana a "Stasera Italia Speciale": "La politica è essenziale"

"Io pretendo il vaccino perché mi sento essenziale quanto gli altri. Se qualcuno tenta di spiegarmi che la politica non è essenziale, per quanto mi riguarda, può andare a quel paese". Con queste parole il presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, Gianfranco Micciché, motiva a "Stasera Italia Speciale" la richiesta di inserire tutti i deputati nell'elenco delle categorie a rischio per ricevere il vaccino appena possibile, spiegando che basterebbero circa 140 dosi.

E davanti alle domande di Michel Dessì, Micciché prende le difese del sindaco di Corleone, che insieme alla giunta ha saltato la fila: "Io lo conosco bene, non è del mio partito, ma ha ottant'anni. Se non si fosse stata vaccinata tutta la giunta sarebbe a rischio anche il sindaco".

Secondo quanto riportato durante la trasmissione di Retequattro, in Sicilia anche gli avvocati avrebbero chiesto e ottenuto l'inserimento nelle categorie a rischio. Ma la questione si allarga, perché a Roma 37 senatori portano avanti la stessa domanda.