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Gb, inventata la lava-asciuga-stira

Opera di uno studente universitario

Un universitario britannico ha inventato come tesi di laurea una nuova macchina che lava, asciuga e stira e potrebbe rivoluzionare la vita delle casalinghe. L'inventore, Oliver Blackwell, ha 23 anni ed è iscritto alla Plymouth University. Il giovane è già stato contattato da alcune aziende produttrici di lavatrici.

Per la sua tesi di laurea Oliver ha creato la "Wash-Dry-Iron" che, nello spazio di una normale lavatrice, senza tamburo lava e asciuga gli indumenti stesi su appendini collocati in scomparti separati, rimuovendo nel processo di asciugatura fino all'83% di grinze e pieghe. E il tutto al costo compreso tra i 1200 e i 1350 euro. "Puo' sembrare tanto, ma svolge veramente tre lavori in uno", ha precisato il suo creatore. E permette di risparmiare circa 10 giorni di stiratura l'anno.

Grazie allo speciale design dell'apparecchio inoltre, i vestiti non si restringono né si tingono dei colori degli altri indumenti. "La combinazione di acqua, aria calda e dei moderni detersivi nei diversi scomparti per il lavaggio consente di ottenere vestiti puliti come quelli che escono da una normale lavatrice", ha spiegato al tabloid "Daily Express" Blackwell, sottolineando che però le "grinze vengono appianate dall'aria calda nel processo di asciugatura".

Il giovane di Exeter, nel Devon - che ha già testato con successo alcuni prototipi della sua invenzione - ora cerca un finanziatore per sviluppare e commercializzare un progetto che potrebbe renderlo multimilionario come era accaduto a James Dyson. "Così come l'aspirapolvere di Dyson è stato il primo al mondo senza sacchetto, la mia lavatrice è la prima senza tamburo", ha sottolineato Blackwell, che è già stato contattato da diverse aziende di elettrodomestici.