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Cineweekend, la Thurman in vetta

"Prime" è il film più visto

Ottimo esordio della coppia Uma Thurman-Meryl Streep che con la commedia "Prime" di Ben Younger conquistano il boxoffice. Il film, che ha incassato 1.068.840 euro (con la più alta media per sala), ha battuto la new-entry fantasy "Underworld: Evolution" con Kate Beckinsale, secondo con 693.442 euro, e la trasposizione di "Orgoglio e pregiudizio" con la candidata all'Oscar Keira Knightley, terzo con 685.199 euro.

Fuori dal podio "The Libertine", il biopic sul trasgressivo conte di Rochester interpretato da Johnny Depp, che al debutto realizza 660.223 euro. Al quinto posto perde tre posizioni "Munich" di Steven Spielberg (564.898 euro), mentre al sesto precipita dalla vetta del botteghino il remake "Dick Jane: Operazione furto" con Jim Carrey (498.293 euro). Settima posizione in discesa per "Match Point" di Woody Allen, che realizza 381.942 euro nel weekend per complessivi 8.289.535 euro. Completano la classifica dei primi dieci l'animazione "Bambi 2 e il grande principe della foresta" (ottavo con 376.691 euro); il candidato all'Oscar "I segreti di Brokeback Mountain" di Ang Lee (nono con 314.362 euro) e "Fragile - A Ghost Story" (241.222 euro). Fuori dalla top ten "North Country" con Charlize Theron (undicesimo) e "La contessa bianca" di James Ivory (tredicesimo).

Per le sale cinematografiche è comunque stato un weekend nero: l'incasso globale è andato sotto i sette milioni di euro, il 17% in meno rispetto al quello del weekend
precedente e in netto calo rispetto quello analogo dell' anno scorso che toccò 9 milioni e 400 mila euro. L' unica nuova uscita che ha superato il milione di euro, secondo la classifica Cinetel, è stata la commedia sentimentale con Meryl Streep e Uma Thurman.