cronaca

Rcs: sequestrate azioni di Ricucci

Valore pari alla plusvalenza prodotta

Nuovi risvolti nell'ambito dell'inchiesta condotta dai magistrati romani sulla scalata a Rcs. La Guardia di Finanza sta sequestrando le azioni Rcs di proprietà di Stefano Ricucci per un ammontare di 22 milioni di euro, pari alla plusvalenza prodotta. Al momento non si hanno ulteriori dettagli sull'intervento delle Fiamme gialle.

L'ammontare delle plusvalenze deriva dalla cessione delle azioni Rcs di proprietà di Stefano Ricucci. Le azioni si trovano in pegno presso la sede centrale lodigiana della Banca Popolare Italiana. Il sequestro è stato effettuato dal Nucleo valutario della Guardia di finanza su delega dei pm Giuseppe Cascini e Rodolfo Sabelli.

Antonveneta, Gnutti indagato a Roma
Intanto, il nome di Emilio Gnutti è stato iscritto nel registro degli indagati della procura di Roma per abuso d'ufficio in relazione all'inchiesta sulla scalata ad Antonveneta da parte dell'ex Popolare di Lodi. Il coinvolgimento del finanziere bresciano sarebbe emerso dalle dichiarazioni fatte da Giampiero Fiorani, secondo cui sarebbe stato lo stesso Gnutti ad ideare la scalata al gruppo bancario padovano. Gnutti, che era già stato interrogato il 24 dicembre scorso, è stato sentito una seconda volta in Procura a Milano, assistito dai suoi legali Giuseppe Frigo e Marco De Luca.