"L'Inter più avvantaggiata della Juve dagli arbitraggi? Penso che essere più favoriti di loro sia difficile...". A tre giorni dal big-match contro la capolista, Massimo Moratti apre ufficialmente le ostilità. "A certe direzioni arbitrali - prosegue il patron - purtroppo si fa l'abitudine, ma sono convinto che la gara di domenica sarà corretta". Poi, sulla rimonta: "La Juve è lontanissima, possiamo solo sperare che perda punti".
Dopo le polemiche scatenate dai favori di Dattilo contro l'Udinese, Luciano Moggi aveva rispedito al mittente tutte le accuse. "Andatevi a guardare gli episodi a vantaggio dell'Inter, in questa stagione" aveva tuonato il dg, promettendo un dvd testimonianza degli errori pro-nerazzurri. Ma un rigore regalato (e poi sprecato da Del Piero) contro il Parma e uno negato ai ducali, nel turno infrasettimanale di mercoledì, non hanno fatto altro che gettare altra benzina sul fuoco. A surriscaldare il clima, in vista della super sfida di San Siro, ora interviene anche Massimo Moratti: "Penso che essere più favoriti della Juve è difficile - replica il patron al dg bianconero - Se questi errori mi preoccupano? Un po' l'abitudine si fa, purtroppo. Chiunque è libero di pensare quello che vuole, ma credo comunque che la gara di domenica sarà corretta.
La Juventus ha 9 punti di vantaggio sui nerazzurri. "I bianconeri sono lontanissimi. Non possiamo indovinare se la rimonta sia possibile o no: possiamo solo sperare che la Juve ogni tanto perda dei punti. Al di là di tutto, Inter-Juve è una partita sempre importante, è un match determinante e tradizionale. E' importante vincere e fare molto bene. La distanza rimarrebbe grande però voglio vedere che la squadra mette in campo volontà e qualità". L'Inter e' uscita battuta dal campo di Firenze. "E' stata una partita difficile. La squadra, secondo me, ha giocato molto bene, soltanto che i nostri avversari hanno fatto due gol e noi uno solo. Quindi l'Inter non e' stata deludente dal punto di vista del bel gioco e del carattere. E' stato deludente solo il risultato". La parziale consolazione arriva dal risultato della Juventus, che non e' andata oltre l'1-1 casalingo con il Parma. "Il distacco non e' aumentato tanto anche se la distanza, vista cosi', non facilmente colmabile".
A Firenze, tra i nerazzurri non ha brillato Adriano. "Il centravanti e' importante per una squadra. E' quello che ha il compito di segnare anche se non e' detto che riesca a farlo sempre. Spero lo faccia domenica e gia' si rifarebbe". D'altra parte, nemmeno la Juventus appare in condizioni di forma smaglianti. "Non mi fido mai di queste cose perche' poi e' la partita in se' che conta. Ripeto: ho visto l'Inter giocare bene, con brillantezza, con forza e con una certa solidita'. Se continua su questo passo avremo certamente delle soddisfazioni. A cominciare da domenica".