Prorogato il reddito di emergenza

Covid, nel decreto Sostegno aiuti per le imprese in crisi che hanno avuto perdite nel 2020 | Folla nelle zone della movida

Il provvedimento dovrebbe approdare sul tavolo del Cdm giovedì. Sul fronte vaccini il Wsj accusa gli 007 russi di minare la fiducia sui vaccini occidentali. Maxi rissa senza mascherine a Nuoro

La pandemia mette a dura prova imprese e famiglie, la povertà assoluta come ha certificato l'Istat torna a crescere. Continua a essere necessario mettere in campo aiuti che diano una boccata d'ossigeno e al Mef si lavora per chiudere il primo pacchetto di aiuti contenuti nel decreto Sostegno. Gli indennizzi alle aziende andate in rosso saranno sulla base della differenza di fatturato tra il 2020 e il 2019, non su base mensile. 

Rifinanziato il Reddito di cittadinanza e prorogato quello di emergenza Lo chiedono tutti i partiti in Parlamento e la promessa - fanno sapere dal ministero dello Sviluppo economico a guida leghista - sarà mantenuta da parte del governo Draghi. I 32 miliardi di deficit, che l'esecutivo se sarà necessario è pronto ad aumentare, saranno usati anche per rifinanziare il Reddito di cittadinanza (un miliardo) e per prorogare il Reddito di emergenza. Il dl Sostegno dovrebbe arrivare in Consiglio dei ministri giovedì, anche se il provvedimento è articolato e sono ancora molte le tessere del puzzle da ordinare. Rimane però ancora il nodo del limite dei cinque milioni di euro di fatturato per ricevere il contributo da parte delle aziende in difficoltà.

Gli Usa contro la Russia: mina fiducia su vaccini occidentali Sul fronte dei vaccini, il Wall Street Journal citando un dirigente del dipartimento di Stato americano accusa l'intelligence di Mosca di aver montato una campagna per minare la fiducia nel vaccino americano Pfizer e negli altri vaccini occidentali, usando negli ultimi mesi pubblicazioni online che ne hanno messo in discussione l'efficacia e la sicurezza, anche per promuovere il russo Sputnik. Quattro le pubblicazioni identificate, ritenute "collegate direttamente ai servizi segreti russi". 

Folla nelle zone della movida, a Nuoro maxi rissa senza mascherine Mentre la curva dei contagi torna a salire mettendo in allarme le autorità, sono stati diversi gli interventi in varie città per evitare gli assembramenti, con le forze di polizia che nelle ultime 24 ore hanno controllato 92mila persone, sanzionandone 1.800, e quasi 13mila negozi. Sui Navigli a Milano sono scattati i blocchi ai punti di accesso alla Darsena per limitare la presenza dei giovani all'ora dell'aperitivo, mentre a Roma i controlli non hanno portato alla chiusura delle zone della movida come accaduto sabato. In Sardegna invece il primo sabato in zona bianca si è chiuso con una maxi rissa con lancio di bottiglie e sedie nel centro di Nuoro, con protagonisti una ventina di giovani tutti senza mascherine.

Verso una nuova stretta per Pasqua Se non dovessero bastare le misure a livello locale, sul tavolo del governo ci sono una serie di ipotesi che potrebbero essere adottate in vista di Pasqua: dalla proroga del divieto di spostamento, che scade il 27 marzo e già viene data per scontata, al coprifuoco anticipato fino ad un innalzamento delle restrizioni come avvenne nel periodo di Natale. Tutti interventi per cercare di evitare fino alla fine un lockdown generale che metterebbe ulteriormente in ginocchio l'economia.