di Big Trader
Per l'atteso collocamento di 3 Italia sul listino azionario milanese ci potrebbe essere un nuovo rinvio. A ipotizzare adesso l'ennesimo slittamento in questo senso è il quotidiano economico britannico "Financial Times", che cita fonti vicine all'operazione. Per lo sbarco a Piazza Affari della società dei videofonini bisognerà forse aspettare a questo punto il secondo trimestre dell'anno.
Si vocifera di un "sentiment" abbastanza "tiepido" sul fronte degli investitori istituzionali in questa fase di "pre-marketing". Inoltre, si parla pure di dati finanziari consegnati che ancora non risulterebbero completi. Naturalmente, si tratta di pure e semplici indiscrezioni di mercato, senza alcuna conferma ufficiale. Dunque, come è giusto sempre sottolineare in questi casi, sono informazioni da prendere con le pinze. L'Ft dice che agli istituzionali la valutazione di 3 Italia auspicata dalla controllante cinese Hutchinson - si parla di una possibile stima complessiva intorno ai 12 miliardi di euro - sembrerebbe troppo elevata. Insomma, vorrebbero qualcosa più "a sconto2. E pure questo fatto ovviamente starebbe contribuendo a frenare l'iter della quotazione. Intanto, sul listino azionario di Hong Kong il titolo di casa Hutchinson è tornato in questi giorni a perdere qualcosa: c'è chi dice che le vendite sarebbero proprio in relazione al possibile nuovo slittamento dell'Ipo di 3. Nella massima incertezza il mercato italiano attende di avere qualche certezza.