Nel mondo si consumano almeno due miliardi di uova ogni giorno. Alla coque, in camicia, fritte o come ingredienti per altre ricette, le uova sono parte integrante della nostra dieta. E allora, visto che sono così utilizzate, perché non "arricchirle" con una buona dose di pubblicità? L'idea è venuta alla EggFusion, la società che ha brevettato un sistema per stampare messaggi promozionali sui gusci. Senza nuocere ovviamente alla salute dei consumatori.
Un modo fresco, originale e nuovo per dialogare con i clienti. Tanto che, per gli esperti di marketing, le frasi scritte sulle uova aprono una nuova frontiera della comunicazione. I messaggi finiscono in maniera veloce e diretta nelle mani di milioni di consumatori, che saranno praticamente "costretti" a leggerli, o difficilmente non li guarderanno, poiché la scritta è riportata appena sopra la data di scadenza dell'uovo.
Nessun problema, poi, per quanto riguarda la salute. Per incidere la pubblicità viene utilizzato un laser che opera in modalità light, intaccando solo la parte esterna del guscio, il 5% dello spessore, senza rischio di lesioni o rotture, né di alterazioni di sapore o consistenza.
L'iniziativa è piaciuta molto alla Nestlè che è stata tra i primi marchi ad abbracciare questa nuova formula di advertising. Ma molti alti brand stanno già seguendo l'esempio. Soprattutto aziende del settore alimentare.
Anche perchè il target ideale per questa forma di pubblicità sono le signore di età compresa tra i 22 e i 54 anni. In particolare le mamme che, generalmente, fanno la spesa per tutta la famiglia, e quindi il potere decisionale sui prodotti e sui marchi.