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Etica ed Estetica nel dialogo tra Volvo e Gilberto Calzolari

Lʼincontro fra etica ed estetica unisce Volvo C40 Recharge e le creazioni sostenibili di Gilberto Calzolari

Il mondo sostenibile dello stilista

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Etica ed Estetica e non bisogna studiarsi Wittgenstein per comprendere come le due dialoghino fra loro a meraviglia. Nellʼera della transizione energetica qual è quella odierna, unʼazienda che non svolga le sue strategie nel solco di entrambe non ha vita lunga. Lo dimostra Volvo, che giusto ieri ‒ al Volvo Studio Milano ‒ ha messo in pratica lo sposalizio fra etica ed estetica esponendo la sua ultima novità C40 Recharge e le creazioni sostenibili di Gilberto Calzolari.

La Volvo C40 Recharge è unʼauto giovane, svelata in anteprima mondiale proprio a Milano, che unisce linee fashion e anima green. Sarà la prima vettura con interni completamente leather-free e la cosa non le sottrae fascino, anzi! Con lei, allo studio milanese in zona Porta Nuova, cʼera lo stilista Gilberto Calzolari, che alla sostenibilità ha dedicato tutto il suo impegno creativo. Con Michele Crisci, presidente di Volvo Car Italia (e anche di Unrae), è nato un dialogo in cui si è parlato di etica ed estetica senza fare filosofia, perché etica e bellezza sono oggi valori declinabili in termini di sostenibilità e rispetto dellʼambiente. 

Per Gilberto Calzolari la sostenibilità è un credo e unʼispirazione creativa. Il suo brand realizza capi con materie solitamente considerate “non consone” alla moda. Nella collezione presentata ieri a Milano cʼerano capi realizzati con gli airbag destinati al macero, le cinture di sicurezza ormai da smaltire, riutilizzate in perfetta armonia con lo stile. Questo è possibile solo quando un mestiere è legato alla professionalità e allʼartigianato, senza improvvisazione. Anche per Volvo il concetto di sostenibilità non è legato solo al prodotto, è sì ambientale ma è anche economica e rispettosa della vita. Per questo motivo Volvo seleziona scrupolosamente i propri fornitori, non solo controllando la catena virtuosa della produzione ma anche che ci sia il pieno rispetto dei diritti dei lavoratori, a partire dalle miniere di cobalto e litio.

Per la C40 Recharge sono state fatte scelte etiche e molto coraggiose: non saranno più utilizzati pellami. Il lusso etico diventa una scelta. Un cenno infine al Volvo Studio Milano, che nasce con lʼambizione di fare cultura, coniugando il mondo automotive con eventi legati allʼarte, al gusto e alla moda. Già in passato le strade di Volvo e di Gilberto Calzolari si erano incrociate: la prima aveva fornito allo stilista materiali come tela di airbag e cinture di sicurezza usate. E nel 2020 lo Studio ospitò la sfilata di Gilberto Calzolari in apertura della Milano Fashion Week, ieri invece ha presentato un capo creato specificamente per la Volvo C40.

Sono orgoglioso di aver trovato un partner così ricettivo e allʼavanguardia come Volvo Car Italia ‒ ha dichiarato Calzolari ‒. Condividiamo la stessa passione per lʼinnovazione, lʼeleganza e la ricerca, e lo stesso impegno per la sostenibilità ambientale, e sono onorato dellʼinteresse mostrato da Volvo Studio Milano per il mio approccio alla moda sostenibile. Etica ed estetica sono da sempre al centro della mia filosofia: con le mie creazioni voglio dimostrare che la creatività e il lusso possono e devono andare di pari passo con il rispetto per il nostro pianeta. Per questo motivo, la partnership con Volvo mi sembra la cornice perfetta per celebrare un mondo valoriale ed estetico autenticamente contemporaneo, che peraltro riprende uno dei più importanti insegnamenti che ci ha tramandato il mondo classico:“kalos kai agathos”, l'unione tra il buono e il bello”.

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