Ad affiancare Amadeus e Fiorello nella prima serata del Festival di Sanremo 2021 c'erano Zlatan Ibrahimovic e Matilda De Angelis. Il fuoriclasse ha duettato con Amadeus comportandosi da padrone di casa mentre la De Angelis ha dimostrato tutto il suo talento sia come conduttrice che come cantante.
Amadeus - Arriva al secondo Sanremo con il grosso problema di doversi ripetere dopo gli straordinari risultati dell'anno scorso. E oltretutto deve farlo in una situazione anomala e difficoltosa. Lui va sul sicuro, puntando di nuovo tutto sull'intesa con Fiorello. Che essendo ormai decennale è rodata alla perfezione. Il rischio è però quello di un deja-vu che alla lunga non riesca ad accendere la scintilla. 6,5
Fiorello - Per uno come lui non avere il pubblico a fargli da spalla è una sfida non da poco. E invece il ritmo non ne risente, ed è l'unico a sfruttare in chiave scenica la desolazione del teatro vuoto. Non sempre i testi, vedi il monologo sul podologo, sono all'altezza della verve 7-
Matilda De Angelis - Spigliata, sicura, disinvolta. L'attrice sale sul palco dell'Ariston come fosse la cosa più naturale del mondo e dimostra pure di sapere cantare (anche meglio di qualcuno in gara). Se a Hollywood si sono accorti di lei un motivo c'è. 8
Zlatan Ibrahimovic - Molti occhi erano puntati su di lui, curiosi di capire cosa avrebbe fatto. E lui ha fatto... Ibra. O meglio il personaggio Ibra. Una sorta di supereroe a fumetti, dove tutte le caratteristiche di presunzione ed egocentrismo sono volutamente esaltate a fini caricaturali e umoristici. Un po' teso all'inizio si è sciolto con il passare dei minuti. 7,5