L'ADDIO ALLE VITTIME IN CONGO

Addio tra gli applausi a Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci: funerali di Stato per l'ambasciatore e il carabiniere

Il cardinale nell'omelia: "Strappati alla vita da una violenza stupida e feroce". Le bare delle due vittime avvolte dal Tricolore. La moglie di Attanasio con in braccio una delle figlie. Anche Draghi alla cerimonia

Si sono conclusi tra lacrime e applausi i funerali di Stato di Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci, nella Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri a Roma. Dopo il Silenzio eseguito nella chiesa, le bare dell'ambasciatore italiano in Congo e del carabiniere, avvolte nel Tricolore, sono state portate in spalla dai colleghi di Iacovacci, accolte da una piccola folla che ha applaudito l'arrivo del feretro. Alla cerimonia, oltre ai familiari, anche molte autorità tra cui il presidente del Consiglio Mario Draghi.

Al termine della cerimonia, fuori di chiesa, proprio Draghi si è avvicinato ai familiari delle vittime, riunite davanti ai due feretri con i carri funebri ancora aperti, dove si è svolto anche il picchetto d'onore. 

La moglie di Attanasio con la figlia in braccio - Alla cerimonia in prima fila, tra i familiari delle vittime c'era la moglie dell'ambasciatore, Zakia Seddiki, con in braccio una delle tre figlie.

Il cardinale De Donatis: "Luca e Vittorio strappati alla vita da una violenza feroce" - "C'è angoscia per i troppi uomini invaghiti dal denaro, che tramano la morte del fratello", ha detto il vicario del Papa, il cardinale Angelo De Donatis, nell'omelia durante la messa. "C'è angoscia - ha continuato - perché la giustizia è disattesa. Luca e Vittorio sono stati strappati da questo mondo da artigli di una violenza stupida e feroce, che porterà altro dolore. Dal male viene solo altro male". 

"Hanno compromesso la loro vita per gli altri" - "Occorre smascherare il germe dell'indifferenza violenta che è nei cuori - ha ripreso il cardinale - e dire: è un problema mio. Questi nostri fratelli hanno deciso di compromettersi con l'esistenza degli altri anche a costo della loro vita. In questi giorni sentiamo l'angoscia di tre famiglie, quelle di Luca e Vittorio e quella del loro autista Mustafa Milambo,  e dell'intera famiglia delle nazioni. Angoscia perché manca la pace tanto desiderata, angoscia perché le promesse di giustizia sono state disattese". 

Oltre ai familiari delle due vittime, molte le autorità presenti alla cerimonia. Tra gli altri il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, della Difesa Lorenzo Guerini, il sindaco Virginia Raggi, il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi e i vertici delle Forze armate. Non c'era il capo dello Stato Sergio Mattarella, per un'indisposizione: in sua rappresentanza ha partecipato la presidente del Senato Elisabetta Casellati. Al funerale anche il presidente della Camera Roberto Fico. 

Un minuto di silenzio in tutte le ambasciate del mondo - Al ministero degli Esteri e in tutte le ambasciate nel mondo è stato osservato un minuto di silenzio in omaggio alle due vittime. 

L'ambasciatore francese: "Omaggio a Luca Attanasio" - "Funerali di Stato: omaggio a Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci. Due uomini che hanno voluto dare il loro contributo per un mondo migliore. Rispetto e raccoglimento". Così ha scritto in un tweet l'ambasciatore di Francia a Roma Christian Masset, aggiungendo la foto della corona di fiori offerta dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con il Tricolore e l'hashtag #insieme.