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Caivano: arrestato Ciro Migliore, il compagno transgender di Maria Paola Gaglione | Lei morta per una caduta dallo scooter

E' tra i 24 finiti in manette in una maxi operazione anti droga a Napoli

La storia tra Maria Paola Gaglione e il suo fidanzato transgender, Ciro Migliore, detto Cira, aveva straziato l'Italia intera. La ragazza era morta la notte tra il 10 e 11 settembre scorsi, ad Acerra, in provincia di Napoli, a causa di una rovinosa caduta dallo scooter. Alla guida c'era Cira, inseguito in moto dal fratello di Maria Paola, Michele Antonio Gaglione, contrario alla loro relazione. Cira è finita in carcere: figura tra i 24 arrestati in una maxi operazione anti droga a Napoli. L'accusa è di essere un pusher.

Fu enorme e sintita la partecipazione ai funerali di Maria Paola. C'era lo spettro della transfobia come movente dell'accaduto, sempre smentito dal fratello della vittima. L'accusa per lui all'inizio del 2021 è però passata da omicidio preterintenzionale a omicidio volontario.

Caivano, i funerali di Maria Paola Gaglione

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E' rimasta seduta, affranta per il dolore, per tutta la cerimonia funebre la madre di Maria Paola Gaglione, Pina Amico. La donna era giunta in chiesa sorretta da figlie ed amiche di Maria Paola. Dopo di lei era giunto il marito. Alcune delle partecipanti al funerale hanno indossato una maglietta con la riproduzione della foto della 18enne morta durante l'inseguimento da parte del fratello.

Il fratello di Maria Paola ha sempre sostenuto di non avere mai avuto l'intenzione di uccidere la sorella o il suo compagno. Le famiglie di Maria Paola e di Ciro sono entrambe residenti nel Parco Verde di Caivano, in provincia di Napoli, dove i carabinieri hanno eseguito, complessivamente, 55 misure cautelari nell'ambito di una vasta operazione antidroga, nella quale è incappata anche Ciro Migliore. Diversi filmati in possesso degi investigatori la ritrarrebbero durante la cessione di stostanze stupefacenti. 

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