Luca Attanasio era una "persona atipica per essere un diplomatico, una persona buona, sincera, cercava soluzioni e un sorriso da regalare". Fabrizio Nonis, testimone di nozze dell'ambasciatore italiano ucciso lunedì nella Repubblica Democratica del Congo, ricorda così l'amico assassinato da un gruppo di uomini armati assieme al carabiniere che lo scortava Vittorio Iacovacci.
"Luca meritava di essere onorato, l'Italia ha perso un esempio umano, un cuore straordinario", aggiunge l'uomo parlando dell'amico scomparso in collegamento con la trasmissione "Mattino Cinque". "Aveva tre bambine, non era uno scellerato: sicuramente aveva valutato un margine di sicurezza", aggiunge Nonis.