Il loro sgabuzzino serve per le statue

Milano, i gatti del Cimitero Monumentale sono a rischio sfratto

Lo sgabuzzino concesso per le cure dei felini in attesa di guarigione e per la custodia del loro cibo serve per riporre vecchie statue. L'appello delle gattare per un nuovo magazzino

Sono loro i veri custodi delle tombe, dei bronzi e delle sculture del Cimitero Monumentale di Milano: i gatti della colonia felina che da anni popolano quei viali di cipressi, curati e nutriti da un gruppo di gattare appassionate, che, attraverso un'apposita pagina Facebook, aggiornano sulle loro condizioni e organizzano raccolte pappa. Ma quei gatti sono a rischio sfratto. La direttrice del camposanto ha disposto che lo sgabuzzino abbandonato concesso nel 2017 per tenere al riparo i gatti in convalescenza e per custodire le scorte di cibo ora serva come magazzino per vecchie statue. L'appello, allora, delle gattare ad avere un altro spazio e l'intervento della politica. "Almeno fino all'estate potranno stare"...

Ha fatto suo, infatti, l'appello delle gattare della colonia del Cimitero Monumentale di Milano Gianluca Comazzi, consigliere regionale della Lombardia ed ex difensore degli animali di Milano. E, probabilmente, grazie anche al suo intervento, Codona, Mariolina e Micia Dina, Tequila, Carlos e Eros (sono una trentina i gatti del cimitero) potranno tirare un sospiro di sollievo.

"I gatti potranno stare lì fino all’avvento della stagione calda", si è fatto promettere Comazzi dopo uno scambio di lettere con la direttrice del cimitero, come riporta Il Corriere della Sera.

Intanto, chi se ne prende cura continua a sperare.  "Voglio essere ottimista - si legge nell'ultimo post della pagina Facebook della Colonia Cimitero Monumentale Milano. - Voglio pensare che tutto questo si risolverà per il meglio. Ci spero tanto. Non voglio credere in un mondo fatto di ingiustizie".