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Teatro, è morto Patroni Griffi

Il regista aveva 84 anni ed era malato

Giuseppe Patroni Griffi è morto a 84 anni. Il regista era costretto a letto da una malattia che gli aveva impedito di dirigere le prove di Improvvisamente l'estate scorsa, andato in scena in ottobre all'Eliseo di Roma. Narratore, drammaturgo e regista, Patroni Griffi era nato a Napoli il 27 febbraio 1921. Da ricordare i libri Scende giù per Toledo e La morte della bellezza, e le opere teatrali D'Amore si muore e Anima nera.

Giuseppe Patroni Griffi era una delle personalità più versatili del panorama culturale italiano del secondo Novecento. Scrittore, drammaturgo, regista teatrale e cinematografico, apparteneva a quel gruppo di intellettuali napoletani che giovanissimi, subito dopo la Liberazione, emigrarono a Roma, dove, dopo l'incontro con Luchino Visconti e Giorgio De Lullo, la vita di Patroni Griffi e la storia dello spettacolo italiano, e del Teatro Eliseo in particolare, si fusero.

L'Eliseo è stata la sua "casa", qui ha presentato le sue più importanti opere scritte per gli amici della Compagnia dei Giovani, fra le più belle commedie italiane del dopoguerra. Opere come D'amore si muore (1958), Metti, una sera a cena (1967), Prima del Silenzio (1979), il testo scritto per Romolo Valli.

Come scrittore si ricordano soprattutto i libri dedicati alla sua città, Scende giù per Toledo e La morte della bellezza. Come regista ha lavorato molto in teatro, mettendo in scena Pirandello, De Filippo e Goldoni; e varie volte in cinema: Il mare con Umberto Orsini, Identikit con Elizabeth Taylor, Divina creatura con Laura Antonelli. Per la tv ebbero un successo internazionale le regie in diretta (dai luoghi stessi delle opere) di Tosca e della Boheme. Fu anche direttore artistico prima del Piccolo Eliseo, poi dell'Eliseo grande. E si provò nel musical con Valeria Marini (Nata ieri) e Massimo Ranieri (Hollywood, ritratto di un divo).

Direttore Artistico e Consulente Artistico del Teatro Eliseo negli ultimi anni, ha diretto e "ricostruito" il Piccolo Eliseo insieme a Giorgio De Lullo, Romolo Valli e Pierluigi Pizzi: il Piccolo Eliseo sarà dedicato alla sua memoria. Durante l'estate aveva lavorato come sempre con passione alla ideazione e alla preparazione di Improvvisamente l'estate scorsa di Tennessee Williams, autore a lui molto caro, spettacolo che ha inaugurato la stagione dell'Eliseo con successo, malgrado le difficoltà legate alla sua improvvisa gravissima malattia e grazie all'aiuto di Aldo Terlizzi e Fabio Battistini. La camera ardente sarà allestita al Teatro Eliseo.