Costa Azzurra: Donnavventura nel paradiso di Porquerolles 

Sicuramente, il modo migliore per visitare l’isola è navigando a bordo di una barca a vela, lasciandosi cullare dal vento, avendo così la possibilità di ammirare il susseguirsi di calette e spiagge da sogno che caratterizzano il litorale. Dall’altura dell’isola invece, uno dei punti più affascinanti del territorio è il Faro, una costruzione che risale al 1837, situato nel punto più alto, da cui è possibile godere di una vista mozzafiato.

Il piccolo villaggio di Porquerolles è situato lungo la costa settentrionale dell’isola e si sviluppa attorno al Porto e alla colorata Place d’Armes, principale luogo di incontro degli isolani, i quali si ritrovano per giocare a pétanque, oppure per sorseggiare un buon pastis rispettando la tradizione locale. 

Nell’entroterra la natura incontaminata regna sovrana. L’intera superficie presenta una vegetazione selvaggia e rigogliosa, tra vigneti, frutteti, pini marittimi e erbe mediterranee che inebriano il respiro creando fragranze indimenticabili. 
L’isola fa parte del Parco nazionale di Port-Cros, dove si trova Le Moulin du Bonheur, il mulino della felicità, da cui si può ammirare l’intero golfo.

Questo territorio inoltre è preservato con molta serietà dai suoi abitanti, rendendolo uno dei luoghi più salvaguardati al mondo dal punto di vista ambientale: qui l’uomo è solo un “gentile ospite”. È assolutamente vietato campeggiare, pescare e edificare. Ogni mezzo a motore è bandito, privilegiando l’utilizzo delle biciclette e, proprio per questo motivo, è l’ideale per gli amanti della mountain-bike e del trekking.

Porquerolles è un paradiso naturale, un rifugio sicuro dalla mondanità dove gli unici rumori che tengono compagnia solo il frinire delle cicale, il fruscio del vento e delle onde del mare.