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Videogiochi: Rainbow Six Quarantine cambia nome e diventa Parasite

Il titolo di Ubisoft cambia identità in un periodo storico in cui il termine "quarantena" non è tra i più apprezzati

IGN

Intitolare un videogioco Rainbow Six Quarantine sembrava una buona idea nel giugno del 2019, quando Ubisoft approfittava della vetrina dell'E3 2019 (ultima edizione "in presenza" della popolare fiera losangelina) per svelare il nuovo capitolo della popolare saga sparatutto. Oggi, un anno e mezzo più tardi e nel bel mezzo di una pandemia che ha causato oltre 2 milioni di decessi in tutto il mondo, questa idea non pare più adatta per lanciare un nuovo prodotto.

A quanto pare, Ubisoft ha deciso di cambiare il titolo del suo sparatutto, che sarà ribattezzato Rainbow Six Parasite: la notizia arriva tramite un artwork apparentemente ufficiale che è comparso nei server di PlayStation Network, l'infrastruttura di rete su cui poggiano tutte le console di Sony.

L'immagine mostra il nuovo volto dello spin-off cooperativo di Rainbow Six e conferma la possibilità di giocare tramite Remote Play persino su... PlayStation Vita, la sfortunata console portatile della casa giapponese che è stata abbandonata dopo pochi anni dalla messa in commercio.

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Al momento Ubisoft non ha commentato ufficialmente la notizia per attestare la veridicità dell'artwork, tuttavia la casa franco-canadese aveva già manifestato la volontà di cambiare nome in occasione dell'ultima conferenza agli investitori, con l'intenzione di scegliere un nome sì attinente ma meno "scomodo" visto il periodo storico in cui viviamo.

Possibile che, in concomitanza della presentazione del nuovo branding, Ubisoft possa finalmente svelare la finestra di lancio del gioco annunciato ormai quasi due anni fa.

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