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Ministro agli Affari regionali: Maria Stella Gelmini

La fedelissima di Silvio Berlusconi torna al governo dopo 10 anni

Governo Draghi, ecco tutti i ministri

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Mario Draghi - Presidente del Consiglio
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Federico d'Incà (M5s - confermato) - Rapporti con il Parlamento e democrazia diretta
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Vittorio Colao (tecnico - nuovo) - Innovazione tecnologica e transizione
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Renato Brunetta (FI - nuovo) - Pubblica Amministrazione
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Mariastella Gelmini (FI - nuova) - Affari regionali e autonomie  
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Mara Carfagna (FI - nuova) - Sud
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Fabiana Dadone (M5s - Nel Conte bis era ministro per la Pubblica Amministrazione) - Politiche giovanili
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Elena Bonetti (Iv - confermata) - Pari opportunità e famiglia
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Erika Stefani (Lega - nuova) - Disabilità
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Massimo Garavaglia (Lega - nuovo) - Turismo
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Luigi Di Maio (M5s - confermato) - Affari Esteri e Cooperazione internazionale
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Luciana Lamorgese (tecnico - confermata) - Interno
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Marta Cartabia (tecnico - nuova) - Giustizia
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Lorenzo Guerini (Pd - confermato) - Difesa
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Daniele Franco (tecnico - nuovo) - Economia e Finanze
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Giancarlo Giorgetti (Lega - nuovo) - Sviluppo Economico
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Stefano Patuanelli (M5s - Nel Conte bis era ministro allo Sviluppo economico) - Politiche agricole, alimentari e forestali
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Roberto Cingolani (tecnico - nuovo) - Transizione Ecologica
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 Enrico Giovannini (tecnico - nuovo) - Infrastrutture e trasporti
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Andrea Orlando (Pd - nuovo) - Lavoro e politiche sociali 
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Patrizio Bianchi (tecnico - nuovo) - Istruzione
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Cristina Messa (tecnico - nuovo) - Università e ricerca
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Dario Franceschini (Pd - confermato) - Cultura
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Roberto Speranza (LeU - confermato) - Salute 
Ecco la lista dei ministri che il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha presentato al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e che faranno parte del nuovo governo. Il giuramento si terrà sabato 13 febbraio alle 12.

Fedelissima da sempre di Silvio Berlusconi, Maria Stella Gelmini torna al governo 10 anni dopo l'ultima esperienza, quella da ministro dell'Istruzione, e va a sedersi in un ministero senza portafoglio che in questo anno di emergenza dovuta alla pandemia ha avuto un ruolo fondamentale nel raccordo tra lo Stato e le Regioni: quello degli Affari regionali e autonomie. "Draghi può farcela se non rifà un Conte bis - ha detto ad Open qualche giorno fa - Forza Italia con Pd e M5s solo per emergenza, non saremo alleati".

Nata a Leno, in provincia di Brescia, il 1 luglio del 1973, liceo classico in una scuola di preti, la capogruppo di Forza Italia alla Camera si è laureata in giurisprudenza specializzandosi in diritto amministrativo. E subito dopo ha bruciato le tappe della politica: presidente del club azzurro di Desenzano dal '94; nel 1998 prima degli eletti alle amministrative ricoprendo, fino al 2002, la carica di Presidente del consiglio del comune di Desenzano; dal 2002 assessore al territorio della provincia di Brescia; nell'aprile 2005 entra nel consiglio regionale della Lombardia; il mese dopo Berlusconi decide di nominarla coordinatrice regionale di Forza Italia in Lombardia, carica che ha ricoperto fino a quando nel maggio del 2008 a 35 anni è diventata ministro, il più giovane responsabile dell'Istruzione che ci sia stato in Italia. Tra il 2008 e il 2010 firma la riforma della scuola, quella che introduce tra l'altro il maestro unico alle elementari e due nuovi licei, scienze umane e musicale e coreutico.


Nella sua bio su Twitter, però, prima della carriera politica viene la sua storia personale. "Avvocato e mamma di Emma. Capogruppo Fi alla Camera, consigliere comunale a Milano". L'ultimo tweet è di ieri: "è la giornata delle donne nella scienza, istituita dall'Onu per superare stereotipi e pregiudizi che rendono le carriere femminili un percorso ad ostacoli. Non sprechiamo l'occasione del Recovery Plan per potenziare materie Stem e risolvere disparità di genere". Sul suo blog personale, invece, l'ultimo messaggio riguarda uno dei temi più importanti che il governo dovrà affrontare, la pandemia e i vaccini. "Sul piano vaccini non c'è tempo da perdere - scrive - Potenziare la campagna vaccinale in questo momento è la priorità, gli italiani hanno diritto ad informazioni chiare. Su questo Forza Italia sarà determinata". 

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