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Le piante anti stress da tenere in camera da letto (specie se ci lavori)

Purificano l’aria, rallegrano l’ambiente e aiutano persino a riposare meglio 

Le piante perfette per la camera da letto

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Le piante verdi possono trovare ottima sistemazione in camera da letto: le quantità di anidride carbonica liberata durante la notte sono minime.
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Le piante purificano l'aria, assorbono molte sostanze nocive e combattono persino l'elettrosmog
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Spatifillo: elegante e facile da curare, assorbe molte sostanze nocive
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 Maranta: ha bellissime foglie e neutralizza le radiazioni elettromagnetiche.
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 Sansevieria - Libera ossigeno anche nelle ore notturne e purifica l'aria  
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 Aloe vera: è una vera pianta della salute e una specie di barometro della qualità dell'aria: se le foglie diventano scure significa che l'aria è inquinata.
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Lavanda: è bellissima e ha proprietà rilassanti. Attenzione però al profumo: se è intenso può dare fastidio.
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 Dracena Marginata: "mangia" le particelle di fumo delle sigarette 
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 Beaucarnea: anche questa è una pianta mangiafumo. Purifica dalle sigarette e dalle particelle emesse da camini e termosifoni. 

A molti di noi è stato insegnato a scuola che le piante e i fiori non andrebbero mai collocati in camera da letto: mentre di giorno la fotosintesi clorofilliana porta le piante ad assorbire anidride carbonica e rilasciare ossigeno, in assenza della luce diurna il processo si inverte e anche i vegetali assorbono ossigeno e liberano CO2. Non si tratta di una bufala: le cose stanno davvero così, ma la quantità di anidride carbonica rilasciata è davvero minima e non può in alcun modo influire sulla qualità dell’aria della nostra stanza. In compenso, alcune specie vegetali assorbono particelle nocive, purificando l’aria, regalano un tocco di colore che rende più piacevole l’ambiente e contribuiscono al nostro benessere, aiutando il relax e il riposo notturno. 

CHE COSA DICE LA SCIENZA – Per fugare ogni possibile dubbio sull’opportunità di tenere una pianta nell’ambiente in cui riposiamo di notte va ricordato uno studio della NASA: risale alla fine degli anni ‘80, ma i risultati sono ancora pienamente validi. L’Ente Spaziale, studiando il modo di mantenere pura l’aria all’interno dei veicoli e delle stazioni spaziali, verificò che alcune specie di piante potevano essere molto utili allo scopo e garantivano un buon filtraggio e purificazione dell’ambiente. Le piante, oltre a liberare ossigeno, hanno la capacità di assorbire le particelle nocive liberate nell’aria dalle vernici dei mobili e dai fumi dei termosifoni. Sono anche in grado di neutralizzare le radiazioni elettromagnetiche, una proprietà che può risultare molto utile in questo periodo in cui molti hanno dovuto installare in camera da letto una postazione per lo smart-working.  Un tocco di verde, infine, abbellisce l’ambiente e lo rende più rilassante e gradevole. 

LE PIANTE IDEALI – Spatifillo  - Una pianta elegante e facile da curare, con lunghe foglie verdi perenni e fiori bianchi. Ha la capacità di assorbire elementi nocivi come acetone, formaldeide, benzene, metanolo,  ammoniaca e tricloroetilene.    

Maranta – Oltre ad avere bellissime foglie che, oltre al verde, contengono tonalità di grigio, rosa e rosso-porpora, questa pianta funzione come un potente filtro in grado di eliminare moltissime sostanze nocive e di neutralizzare le radiazioni elettromagnetiche.   

Sansevieria - È chiamata anche pianta del serpente a causa della forma e del colore delle sue foglie: è facilissima da coltivare e non richiede annaffiature frequenti. È utile per combattere l'elettrosmog causato dai dispositivi elettronici di cui spesso la camera da letto è affollata e ha il merito di liberare ossigeno anche nelle ore notturne.  

Aloe vera - È una vera e propria pianta della salute, i cui effetti benefici sono noti fin dall'antichità. Il gel che si estrae dalle sue foglie è utilissimo nella cura di infezioni ed infiammazioni cutanee, ed è usato in cosmesi come antirughe e in medicina omeopatica. Le foglie, oltre ad assorbire formaldeide, ammoniaca, xilene e toluene, sono veri e propri bioindicatori della qualità dell’aria: se compaiono macchie brunastre significa che respiriamo aria inquinata e che si deve correre ai ripari.   

Lavanda – I fiori hanno un colore incantevole e un aroma delicato: la lavanda è una delle migliori piante rilassanti da mettere in camera da letto. È capace infatti di ridurre lo stress, l’insonnia e l’ansia. Come avviene nel caso di molte piante odorose, il profumo può essere disturbante: in questo caso, meglio scegliere una pianta di piccole dimensioni ed eventualmente spostarla in un altro ambiente nelle ore notturne quando è in piena fioritura.  

Dracena Marginata - Se in casa abita un fumatore non si può fare a meno di questa pianta, in grado di depurare l'aria e catturare le particelle del fumo delle sigarette. È molto utile anche per neutralizzare le particelle di fumo provenienti dal camino e quelle invisibili dei termosifoni.  

Beaucarnea - Anche questa è una vera e propria pianta mangiafumo, capace di trattenere le impurità, ri pulendo l’aria degli ambienti. Vive bene dappertutto: basta collocarla al riparo da correnti di aria fredda e da fonti dirette di calore. 
 

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