FONDATORE DELLA RIVISTA HUSTLER

Los Angeles, addio a Larry Flynt: il "re del porno" americano è morto a 78 anni

L'editore statunitense era un convinto sostenitore dei democratici: per anni ha portato avanti la sua battaglia contro Donald Trump

E' morto all'età di 78 anni Larry Flynt, il "re del porno" americano noto per aver fondato un impero editoriale a luci rosse. a partire dalla rivista "Hustler", nata nel 1974. Paralizzato dalla vita in giù a causa di un tentato omicidio avvenuto nel 1978, Flynt è deceduto a Los Angeles per problemi cardiaci. Per anni si è impegnato anche in numerose battaglie politiche, ultima quella contro Donald Trump.

Quando nel 2017 il tycoon divenne presidente degli Stati Uniti, il "re del porno" offrì 10 milioni di dollari a chi avesse fornito prove sufficienti per avviare la procedura di impeachment e cacciarlo dallo Studio Ovale.

Nel 1998, invece, prese le difese di Bill Clinton, travolto dallo scandalo di Monica Lewinsky, offrendo anche in questo caso soldi a chi avesse svelato storie di tradimenti dei leader repubblicani. 

Nel 2011, poi, si schierò apertamente con dalla parte di Anthony Weiner, il marito dell'assistente personale di Hillary Clinton costretto a dimettersi dal Congresso per le foto hard inviate a minorenni. Flynt gli offrì un posto di lavoro nel suo impero a luci rosse con un salario più alto di quello di parlamentare.