Una donna è morta dopo essere stata accoltellata in strada sulla provinciale tra Melegnano e Binasco (Milano), all'altezza di Pedriano di San Giuliano. Non è bastato l'allarme di alcuni automobilisti che passavano lungo la strada e che hanno chiamato i soccorsi per salvare Luljeta Heshta, questo il nome dell'albanese aggredita, dalla morte. Sul caso gli inquirenti hanno sentito un uomo in Procura a Lodi.
"Venite, un uomo vestito di scuro sta aggredendo una prostituta", hanno detto gli automobilisti che hanno dato l'allarme. La donna ha cercato di fuggire dal suo aggressore, che l'ha inseguita e accoltellata tre volte alla gamba sinistra e due alla schiena. Poi è scappato lasciandola riversa a terra.
Lei, 47 anni, regolare in Italia, è stata soccorsa dal 118 e subito trasportata alla clinica Humanitas di Rozzano, dove è stata operata d'urgenza. Ma non ce l'ha fatta ed è morta poche ore dopo l'intervento.
La strada lungo la quale è stata aggredito è abitualmente frequentata da prostitute, che lasciano sul ciglio sedie in plastica dove aspettano l'arrivo di clienti. Una di queste sedie, verde, è vicino al luogo dove domenica intorno alle 13 la donna è stata aggredita e uccisa.
Sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di San Donato, che hanno cercato l'arma del delitto e interrogato i testimoni, che hanno descritto l'aggressore come un uomo vestito di scuro che, dopo aver colpito più volte la donna, si sarebbe allontanato a piedi, forse perché aveva l'auto poco lontano. Ora si cerca l'omicida. Non si sa ancora se si tratti di un cliente, di un protettore, di un conoscente. La Procura di Lodi ha aperto un'inchiesta per omicidio volontario e il procuratore Domenico Chiaro ha detto che "per ora non c'è nessuna ipotesi esclusa o privilegiata in partenza, ma sono in corso indagini febbrili".