UNA PROSA TOCCANTE

Michele Bravi e Chiara Galiazzo contro l’omofobia, la loro lettera a “Verissimo”

I due colleghi e amici recitano la missiva scritta dal cantante: “Chi è pronto, racconti l’amore senza vergogna”

Michele Bravi e Chiara Galiazzo insieme contro l’omofobia. I due cantanti e grandi amici, ospiti di “Verissimo”, interpretano una bellissima lettera scritta dal 26enne di Aci Castello, per ricordare l’importanza della tolleranza e del rispetto reciproco e soprattutto dell’amore, qualunque esso sia. “C’era troppa paura di quel bacio per ricordarlo con dolcezza, perché c’era una voce che mi bisbigliava che era sbagliato”, afferma il vincitore della settima edizione di "X Factor".

“Tutti gli anni di nascondigli sono stati anni che hanno contribuito a costruire quella macchina di paura che nasconde il sapore del primo bacio”, ha proseguito Chiara Galiazzo, a cui Michele Bravi è legatissimo. “L’omofobia – conclude il cantante – non è un insulto alla sessualità, ma una bestemmia contro la parola ‘amare’. Chi è pronto racconti l’amore senza vergogna, e chi ha bisogno di tempo si senta protetto”.