Civita di Bagnoregio si candida a Patrimonio dell’Umanità
Un magnifico borgo medievale del Lazio costruito su un monte scosceso con pochissimi – ma fortunati - abitanti
Civita di Bagnoregio, gioiello italiano e presto mondiale
E’ uno di quei miracoli per cui l’Italia è celebre: un borgo abbarbicato su un monte scosceso, al vertice di un paesaggio bellissimo in provincia di Viterbo, in Lazio. E’ Civita di Bagnoregio, borgo tra i più belli d’Italia, oggi abitato da un pugno di neppure venti irriducibili, che arrivano alle proprie antiche case tramite un ponte pedonale che fu costruito nel 1965.
Gli Etruschi e i Romani - Civita fu costruita dagli Etruschi oltre 2500 anni fa, a guardia di quella strada che unisce il Tevere al Lago di Bolsena. Di quel periodo rimangono testimonianze importanti, con ad esempio il tunnel molto profondo chiamato Bucaione che permette l’accesso alla valle sottostante nascosto agli eventuali assedianti. I Romani realizzarono poi come era loro abitudine a imponenti opere di canalizzazione delle acque piovane.
Un gioiello medievale - Un gioiello in mezzo all’Italia, in quel punto del Lazio dove convergono anche Umbria e Toscana, uno dei territori più belli e suggestivi della Penisola. Il centro storico è spiccatamente medievale con la bella chiesa di San Donato, il palazzo Vescovile, il Palazzo Alemanni, sede di un interessante Museo Idrogeologico e delle Frane.
Patrimonio Unesco nel 2022? - Il paese è tra i borghi più belli d’Italia e spesso viene usato quale straordinario set cinematografico: “I due Marescialli” per la regia di Steno e con Totò negli anni ’60 e più recentemente “Puoi baciare lo sposo” del regista Genovesi. Non solo: per la sua indubbia bellezza e per l’interesse storico Civita di Bagnoregio è dal 2017 nella lista dei luoghi candidato a diventare già nel 2022 Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
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