Ci sarebbero alcuni "furbetti" del vaccino tra le persone sottoposte alla somministrazione delle dosi anti-Covid a Biella, tra Rsa e ospedale. In questa prima fase, dove il vaccino è riservato a sanitari e ospiti delle Rsa, i carabinieri del Nas hanno sequestrato gli elenchi delle Asl e alcune persone sarebbero indagate per truffa allo Stato. Tra i presunti "furbetti" ci sarebbero anche alcuni amministratori di case di riposo.
Un centinaio di persone da ascoltare - Le persone che gli inquirenti dovranno ascoltare sarebbero un centinaio. Fra i presunti "furbetti" del vaccino ci sono alcuni amministratori di case di riposo che non avevano diritto alla vaccinazione e altri che si sarebbero inseriti fra i lavoratori delle cooperative che operano all'interno delle Rsa e dell'ospedale.