Tante buone ragioni per andare in Francia appena possibile
La Parigi del futuro e l’Arco di Trionfo impacchettato, le isole Lérins a Cannes e Picasso in Provenza. E non solo...
E’ sempre e comunque “Douce France”: ecco perché…
Douce France, si intitola una tenerissima e vecchia canzone che tesse le lodi di una nazione per molti versi molto vicina all’Italia, vuoi per il gusto della bellezza, vuoi per quella comune gioia di vivere che al di là delle frasi fatte è connaturata ai Paesi latini. Nonostante la pandemia e nella speranza che presto si dilegui, ecco un sacco di motivi per raggiungere la nostra stupenda cugina.
Scoperte e riscoperte a Parigi - E’ sempre un piacere girare nella capitale e (ri)scoprire nuovi luoghi. Il Museo Carnavalet che riapre dopo i lavori , il grandioso Hôtel de la Marine di place de la Concorde (aprile 2021), e la Samaritaine, il famoso ex grande magazzino parigino, con l’Hôtel Cheval Blanc, firmato LVMH .
L’Arco di Trionfo impacchettato- Il sogno di Christo, il famoso artista scomparso nel 2020 si realizza postumo: imperdibile l’Arco di Trionfo di Parigi, “impacchettato” dal 18 settembre al 3 ottobre 2021.
Nuove torri alla Défense - La Parigi del futuro è concentrata alla Défense, dove entro l’anno verranno inaugurate le Sisters Tours, due torri di 225 e 130 metri di altezza progettate dell’architetto Christian de Portzamparc.
In Borgogna, alla scoperta dell’Anis -Visitare l’antica abbazia di Flavigny-sur-Ozerain, location del famoso film Chocolat: la cripta carolingia e gli edifici successivi dove si producono i celebri bon-bon all’anice.
Le isole Lérins, candidate Unesco - Scoprire al Fort Royal dell’isola di Sainte Marguerite la cella del misterioso prigioniero chiamato “La Maschera di Ferro”, immergersi nella pace antica del Monastero di Saint Honorat (e tra i vigneti dei monaci…). Magari andando a Cannes durante i giorni del Festival del Cinema (11-22 maggio 2021).
Un Viaggio a Nantes - Dalla primavera a tutta l’estate, vivere l’ esperienza unica del Voyage a Nantes, la città totalmente trasformata dagli artisti, le installazioni lungo la Loira, le insegne dei negozi. Un’atmosfera magica.
Le Corbusier e il design a Saint-Etienne - Saint-Etienne è una città speciale, votata al design e alla contemporaneità. Nel 2021 ospita da aprile ad agosto la Biennale del Design, occasione per andare a scoprire appena fuori dal centro, a Firminy, la “città ideale” di Le Corbusier
Carcassonne e i segreti dei templari - A Carcassonne, splendida cittadella “reinventata” da Viollet-le-Duc, i misteri sono ovunque: qui si tenne il processo ai Templari inquisiti per eresia dal re di Francia Filippo Il Bello e papa Clemente V. Un’atmosfera intrigante..
Colmar, il bello dei conventi - A Colmar, città-gioiello d’Alsazia, il Museo Unterlinden nel convento medievale è una raccolta di tesori, a cominciare dal Polittico d’Issenheim. E nel 2021 aprirà un Centro europeo del libro in un altro antico convento, quello dei Domenicani.
Atmosfere di romanità a Nimes - L’eredità romana di Arles è spettacolare: l’arena, la Tour Magne, la Maison Carrè, e il nuovo Museo della Romanità, edificio progettato da Elizabeth de Portzamparc. Dove da maggio a settembre c’è da vedere anche la grande mostra dedicata al culto dell’Imperatore.
La Costa Azzurra è un grande giardino - I giardini della Costa Azzurra sono sempre uno spettacolo. E più che mai durante il Festival dei Giardini: a Antibes Juan-les-Pins, a Cannes, Grasse, Mentone, Nizza e nel Principato di Monaco da scoprire i “Giardini d’artista”, tema dell’edizione 2021, dal 3 al 28 aprile.
La più grande collezione di Picasso - Apre nel 2021 ad Aix-en-Provence, il Museo Jacqueline e Pablo Picasso, voluto da Catherine Hutin-Blay, unica figlia di Pablo Picasso e Jacqueline Roque, erede di oltre 2000 opere: dipinti, sculture, disegni, ceramiche e fotografie esposte in 1 500 m2. La più grande collezione del mondo.
Far west di Francia - Bella e selvaggia, la Pointe du Raz, scolpita dal mare, battuta dai venti, è la punta più occidentale di tutta la Francia: mare di smeraldo, una meravigliosa vista sull’Île de Sein e sul faro di Ar Men, uccelli marini e natura intatta (la zona è riserva della biosfera): quintessenza della Bretagna.
Per maggiori informazioni: www.france.fr
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