A "Live - Non è la d'Urso"

Milano, ristoranti clandestini frequentati dai vip: "Sullo scontrino c'è scritto delivery"

Le telecamere di "Live - Non è la d'Urso" mostrano i ristoratori che lavorano con le serrande abbassate

All'esterno le saracinesche sono abbassate, ma all'interno di alcuni ristoranti di Milano le misure imposte dal dpcm non vengono rispettate. Alcuni ristoratori continuano dunque a lavorare senza rispettare le leggi: tra i loro clienti ci sono anche vip e calciatori come mostrato da alcune telecamere nascoste di "Live - Non è la d'Urso".

Al momento del conto, sullo scontrino viene registrata la dicitura "Delivery" e per non dare sospetti si esce dal retro. Si brinda alla zona rossa e a chi è a casa nel rispetto delle regole, ma in alcuni casi il cibo non sempre è fresco visti i divieti e lo smercio limitato. Uno degli inviati del programma, infatti, finisce al pronto soccorso per intossicazione