Compie 50 anni il primo quiz ufficiale della nostra televisione: Lascia o raddoppia?. Partì in sordina sabato 19 novembre 1955 alle ore 21 (ma dalla seconda puntata passò al giovedì), condotto dal giovane italo-americano Mike Bongiorno con Maria Giovannini (presto sostituita, causa "papere", da Edy Campagnoli, la madre di tutte le vallette). Ogni giovedì sera catalizzò gruppi di ascolto nei bar e nelle case dei pochi in possesso di una tv.
La programmazione nelle sale cinematografiche venne interrotta per trasmettere il telequiz. E se Mike è l'officiante e il sovrano assoluto di questo nuovo rito e Edy Campagnoli "la più amata dagli italiani" ben prima di Raffaella Carrà e Lorella Cuccarini, ai concorrenti basta una sola partecipazione per poter essere definiti "divi".
Il meccanismo di Lascia o Raddoppia? era semplice: a una risposta esatta corrispondeva una vincita, che poteva essere "raddoppiata" con una successiva risposta esatta, fino a un massimo di 5.120.000 lire, oppure si poteva "lasciare". "Lascia o Raddoppia?", che si ispirava al programma americano The 64.000 $ question, fu il primo grande successo televisivo della tv italiana nata appena meno di due anni prima, nel gennaio 1954: le sale cinematografiche si svuotarono e gli esercenti ottennero lo spostamento del quiz al giovedì sera, un appuntamento che sarebbe rimasto fisso per decenni nel palinsesto della Rai.
Dal marzo 1956 in molti cinema furono installati televisori per mandare in onda la trasmissione di Mike Bongiorno e richiamare il pubblico, che affollava i bar o le case dei pochi possessori di un apparecchio tv.
Suscitò clamore l'esclusione del concorrente Lando Degoli, che rispondeva a domande su Giuseppe Verdi: la domanda in quale opera della maturità il musicista e compositore di Busseto utilizzasse il controfagotto parve malposta e provocò anche interrogazioni parlamentari, che indussero la Rai a riammetere il concorrente al quiz.
Si calcola - stando a cronache dell'epoca- che tra il 1955 e il 1957 le domande di partecipazione al quiz ammontassero a 307.906. Eppure gli abbonati alla televisione, alla fine del 1956, erano in tutto 366.000, anche se pare che alcune trasmissioni fossero seguite da quasi 10 milioni di spettatori. Anche i giornali, dedicando ampio spazio a Lascia o Raddoppia?, incomnciarono a occuparsi stabilmente della televisione nelle loro pagine.