Dopo cinque anni, Toyota si riprende lo scettro. La casa automobilistica giapponese nel 2020 torna la prima del mondo, superando la tedesca Volkswagen. Nonostante il calo di vendite del 10%, causato principalmente dal Covid, Toyota ha venduto 9,53 milioni di auto, contro i 9,3 milioni di Volkswagen.
I NUMERI
I giapponesi, quindi, tornano in vetta. Volkswagen ha accusato un calo del 15% delle vendite, che è costato il primo posto tra i costruttori di autovetture. A contribuire ai risultati della Toyota sono state le vendite in Cina, in rialzo del 10% su base annua.
IL SORPASSO
Tra i due marchi è un continuo alternarsi nella posizione di vertice. L’ultima volta che Toyota aveva guidato la classifica del settore auto era stato il 2015. Poi i tedeschi della Volkswagen sono riusciti a strappare lo scettro per cinque anni di fila, fino ad oggi.
LE DIFFICOLTÀ PER IL VIRUS
La pandemia ha rallentato le vendite di auto in tutto il mondo. Quello automobilistico, infatti, è stato il comparto più colpito dalle limitazioni e dai lockdown decisi dai vari governi per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Secondo gli analisti di Ubs, Volkswagen potrebbe perdere altre 100mila unità nei primi tre mesi dell’anno, e circa il 4% della produzione trimestrale globale, a causa della carenza di componenti utili nel processo di produzione.
I PROFITTI NEL 2020
Volkswagen ha comunicato la scorsa settimana che i profitti per il 2020 hanno superato quota 12 miliardi di dollari, sottolineando una ripresa nella seconda parte dell’anno. Toyota non ha ancora reso noti i suoi dati relativi allo scorso anno.