La Svezia ha interrotto i pagamenti del vaccino alla Pfizer chiedendo chiarimenti sul vero numero di dosi di vaccino presenti in ciascuna fiala. Lo riporta la stampa locale. L'azienda, infatti, avrebbe addebitato sei dosi in ogni fiala, mentre inizialmente si pensava che solo cinque dosi potessero essere estratte. Stoccolma chiede che la Commissione europea e Pfizer raggiungano un chiarimento definitivo sul numero di dosi.
"E' inaccettabile. Se un Paese ha la possibilità di ricevere solo cinque dosi, ha ricevuto meno dosi allo stesso prezzo", ha affermato il coordinatore svedese per i vaccini Richard Bergstrom al giornale Dagens Nyheter. "Alla società abbiamo detto che dobbiamo aspettare con le fatture fino a quando non avremo chiarito ", ha detto invece il capo epidemiologo svedese, Anders Tegnell.