A un certo punto lasceremo il divano e le nostre rassicuranti quattro mura. Per tornare a una vita fatta di connessioni reali e non soltanto virtuali, alla voglia di vestire bene, di viaggiare, di incontrare l’altro e – perché no? – di andare verso l’ignoto. La moda maschile vista sulle passerelle di Parigi sembra partire da questo assunto, da questa convinzione, da questo bisogno collettivo di nuovi orizzonti post Covid…
DIOR, LA CERIMONIA DI OGNI GIORNO – L’eleganza tornerà e detterà la linea al vestire di ogni giorno. Per le creazioni uomo autunno inverno 2021 2022 di Dior, l’ispirazione arriva dall’abito da cerimonia. Divise con ricami e decorazioni, motivi che arrivano dagli archivi storici della maison. Se Monsieur Christian ha tradotto i sogni in realtà, oggi Kim Jones fa la stessa traduzione in opera dell’arte di Peter Doig, con cui ha collaborato per realizzare questa collezione. Del resto, anche la moda è una forma d’arte.
LOUIS VUITTON, L’ABITO È IL MESSAGGIO – Oltre gli stereotipi. L’idea al centro delle collezioni autunno inverno 2021 2022 di Louis Vuitton è legata al superamento del pregiudizio. Siamo davvero quello indossiamo? L’impressione che gli altri hanno di noi passa dalla scelta del nostro guardaroba? È l’interrogativo di fondo a cui cercano di dare risposta le creazioni di Virgil Abloh. Sempre centrale, l’idea del viaggio.
HERMÈS, L’ELOGIO DELLA NORMALITÀ – Il bello, fatto bene. Potrebbe essere questa la sintesi della collezione uomo per l’autunno inverno 2021 2022 che Véronique Nachanian ha firmato per Hermés. Capi di pregio e manifattura accurata, cashmere e pelle morbidissima, forme pulite, eleganza non ostentata. Un ideale di raffinatezza nella sua “normalità”, quella che si spera di poter ritrovare presto.