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Bimba morta soffocata a Palermo, challenge e TikTok: facciamo chiarezza

Il caso di Antonella, 10 anni, ha riacceso il dibattito sull'uso del web da parte dei più piccoli

Adolescenti e social: i numeri, i pericoli e i consigli

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La scomparsa della bambina di Palermo, morta soffocata a 10 anni, ha riacceso il dibattito sulle challenge sui social, in particolare su TikTok, e sull'uso del web da parte dei più piccoli. Per quanto riguarda il caso di Antonella, non ci sono ancora evidenze del legame con la "Blackout challenge". Le indagini sono in corso, ma intanto proviamo a fare chiarezza.

La differenza tra "Blackout challenge" e "Hanging challenge" - "#blackoutchallenge" e "#hangingchallenge" sono stati usati nelle ultime ore come sinonimi per indicare una sfida social che porta i partecipanti a cercare di sfiorare la linea di confine tra la vita e la morte strangolandosi fino a provocarsi uno svenimento. Social poiché poi il tutto viene immortalato in un video e postato. In realtà, questa definizione è appropriata per il primo: #blackoutchallenge. Una sfida nata ben prima dei social e che, secondo il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie degli Stati, tra il 1995 e il 2007 ha provocato 82 vittime. Tuttavia, lo stesso hashtag viene utilizzato anche in altri contesti: per esempio, quando una situazione viene ribaltata nello stesso video. Facendo una ricerca su TikTok, è invece possibile verificare che il secondo - #hangingchallenge - viene utilizzato per sfide di persone che si allenano alla barra di trazioni ma che nel mentre compiono altre azioni, come indossare una maglietta. Ad ogni modo, tra i video più popolari con questi hashtag sul social non compaiono immagini di soffocamento.

TikTok - Se, però, tra i milioni di video con i suddetti hashtag alcuni mostrano immagini di soffocamento come si comporta TikTok? Il social mette a disposizione un flag con la possibilità di segnalare contenuti inappropriati. Inoltre, bisogna specificare che il social è vietato per chi ha un’età inferiore ai 13 anni. Anche se quest’ultimo divieto è facilmente aggirabile dichiarando una data di nascita fasulla per iscriversi.

Il caso di Palermo - Tornando quindi al caso di Palermo, non è stato ancora stabilito un legame certo con TikTok o con le challenge. Solo le indagini potranno fare chiarezza su quanto accaduto.

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