Se gli attuali vaccini anti-Covid dovessero dimostrarsi inefficaci nel contrastare una o più varianti del virus, potrebbero servire mesi prima di rimpiazzarli. L'avvertimento arriva dall'Agenzia europea dei medicinali, che segnala il rischio di quello che Marco Cavaleri, responsabile della Strategia vaccini dell'Ema, definisce lo "scenario peggiore". Per ora si segnalano la variante inglese, quelle sudafricana e brasiliana, e un'altra in California.