Oggetti del desiderio. Spesso, veri e propri status symbol. Gli orologi da uomo non sono semplici accessori, né rispondono a logiche basate sulla sola utilità – seppur importantissima – di segnare il tempo. Saperli indossare e indossare bene è perciò una prerogativa che può assumere una certa valenza. Vediamo, quindi, poche semplici regole per portarli con stile e disinvoltura.
REGOLA 1: NON TROPPO LARGHI – Il cinturino dell’orologio va posizionato subito sopra l’ossicino del polso (il carpo) e il quadrante perfettamente al centro. Non deve essere troppo stretto, ma nemmeno largo da muoversi troppo o addirittura capovolgersi.
REGOLA 2: NON TROPPO GROSSI – Le dimensioni contano. La regola numero uno dell’eleganza è quella dell’equilibrio, per cui niente modelli troppo appariscenti, vistosi o dalle dimensioni importanti, soprattutto se avete un polso piccolo.
REGOLA 3: OCCHIO ALLO STILE – È bene, inoltre, che l’orologio si sposi bene al vostro stile e al vostro modo di vestire. In generale, i modelli sportivi e colorati si portano con i look “casual”. Quelli eleganti e di lusso si prestano meglio a contesti più formali e alle occasioni importanti. Nel caso in cui si indossino anche altri gioielli, è importante mantenere una linea di pulizia e rigore.
REGOLA 4: DESTRA O SINISTRA? – L’orologio si indossa sul polso sinistro. È diventata, nel corso del tempo, una sorta di convenzione: vale perciò anche per i mancini.
REGOLA 5: UNA QUESTIONE DI PERSONALITÀ - Last but not least, vale sempre la regola generale: al pari di ogni altro accessorio, è importante che l’orologio venga portato con disinvoltura e naturalezza. E attenti alla scelta del modello, perché rivela moltissimo della personalità (e dello status) di chi lo indossa.