Il falso contestato al sindaco di Milano Giuseppe Sala quando era a.d. di Expo non è "innocuo" e quindi "privo di rilevanza penale" ma è comunque prescritto. Lo scrive la Corte d'Appello di Milano in merito ai due verbali retrodatati, firmati da Sala, che servirono a sostituire due commissari incompatibili per la gara per la Piastra dei servizi. E' quanto si legge nella motivazione della sentenza che rigetta la richiesta della difesa d'assoluzione.