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Cremona, uccise la figlia di due anni: padre condannato all'ergastolo

Kouao Jacob Danho, 38enne ivoriano, accoltellò la piccola Gloria per vendetta verso l'ex compagna che lo aveva lasciato

Cremona, uccide figlia a coltellate e poi tenta di togliersi la vita

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Kouao Jacob Danho, il 38enne ivoriano che il 22 giugno 2019 a Cremona uccise a coltellate la figlia Gloria, di appena due anni, è stato condannato all'ergastolo. I giudici in Corte d'Assise hanno accolto la richiesta del pm, Vitina Pinto. La piccola Gloria venne uccisa per vendetta verso l'ex compagna dell'uomo, Isabelle, che lo aveva lasciato. Danho era accusato di omicidio volontario aggravato da premeditazione, futili motivi e discendenza.

"Sentenza giusta per un crimine efferato" - "E' una sentenza giusta, che riconosce il reale svolgimento dei fatti e la responsabilità dell'imputato per un crimine efferato. Leggeremo la motivazione per capire come mai abbiano escluso la premeditazione", ha commentato Elena Pisati, l'avvocato di Isabelle, appena letta la sentenza. "Per quanto lui sia stato condannato all'ergastolo - ha aggiunto - la condanna non riporta a mamma Isabelle la sua bambina". Alla madre, parte civile, è stata riconosciuta una provvisionale immediatamente eseguibile di centomila euro. 

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