È arrivato nelle scorse ore, in tarda serata, l'attesa risposta ufficiale di CD Projekt Red in seguito al disastroso lancio di Cyberpunk 2077, uno dei videogiochi più attesi dello scorso anno passato agli onori della cronaca più per le problematiche che attanagliano le versioni console, che per i suoi meriti ludici e artistici. In un lungo video, il co-fondatore dell'azienda polacca Marcin Iwinski ha deciso di metterci la faccia e di scusarsi pubblicamente con i fan che hanno atteso per otto lunghi anni l'uscita del gioco di ruolo, svelando i piani per riguadagnare la loro fiducia nel prossimo futuro.
Nel messaggio ai fan, Iwinski ha parlato dei problemi che hanno caratterizzato l'uscita di Cyberpunk 2077, ammettendo di aver esagerato nel voler realizzare un gioco graficamente "epico" su PC per poi tentare di aggiustare la qualità visiva su console, riscontrando non poche difficoltà nell'adattare un comparto tecnico così ambizioso su console con oltre sette anni sulle spalle.
"Il principale colpevole è stato dover migliorare costantemente il nostro sistema di streaming in-game per le console di vecchia generazione", sostiene la software house polacca. "Lo streaming è responsabile di 'alimentare' il motore di gioco con ciò che vedi sullo schermo, così come le meccaniche di gioco. Poiché la città è così affollata e la velocità di trasferimento del disco delle console di vecchia generazione è quella che è, per noi è stata una sfida costante".
L'azienda ha confessato di aver sottovalutato l'impegno necessario a rendere giocabile la versione PS4 e Xbox One, chiedendo scusa ai fan e invitandoli a non prendersela con gli sviluppatori, ma con lo stesso Iwinski e gli investitori di CD Projekt Red, unici responsabili delle decisioni riguardanti Cyberpunk 2077, inclusa la scelta di lanciare a ogni costo un gioco chiaramente non ancora pronto per il lancio sul mercato.
Da allora, il team si è impegnato alacremente nel migliorare le versioni console, lanciando tre patch e preparandosi a distribuire tre aggiornamenti più corposi. "Siamo concentrati a risolvere bug e crash che i giocatori stanno riscontrando su tutte le piattaforme", continua l'azienda. "Aspettatevi patch sempre più piccole su base regolare. Il primo aggiornamento verrà pubblicato entro 10 giorni e ne seguirà un altro, più significativo, nelle settimane successive. Ovviamente continueremo a lavorare sul gioco in futuri aggiornamenti e miglioramenti oltre a ciò, i nostri grandi piani per supportare Cyberpunk a lungo termine non sono cambiati e continueremo a lavorare per fornire un’esperienza migliore a tutti i giocatori console e PC".
La cosa più importante, se vogliamo, è la consapevolezza da parte di CD Projekt Red di dover cambiare il suo modus operandi. Dopo il tour de force richiesto per completare lo sviluppo in tempo per l'uscita prefissata, l'azienda polacca tenterà di evitare la famigerata questione "crunch", come confermato dallo stesso Iwinski. "Il team sta lavorando per portare importanti fix al gioco senza alcun obbligo di straordinari. Evitare di fare straordinari su tutti i nostri futuri progetti è una delle nostre priorità assolute", ha confidato il co-fondatore.
Ma che effetti avrà questo "rallentamento" sull'uscita dei DLC e dell'update per le nuove console? "I DLC sono ancora pianificati, esattamente come fu per The Witcher 3", prosegue. "Tuttavia, abbiamo deciso di dare priorità ai fix e ai miglioramenti. Pubblicheremo i DLC gratuiti successivamente e ne parleremo nei prossimi mesi". Discorso differente per l'aggiornamento che cambierà il comparto grafico di Cyberpunk 2077 su PS5 e Xbox Series X/S, che non arriverà prima di luglio. "Abbiamo pianificato un aggiornamento gratuito per Cyberpunk 2077 su Xbox Series X/S e PS5 in arrivo quest’anno. Stiamo puntando alla seconda metà dell’anno e pubblicheremo degli aggiornamenti in tal senso quando ci saranno".
La software house ha infine parlato del ritorno su PlayStation Store dopo la rimozione da parte di Sony, dicendosi fiduciosa sulla possibilità che le due parti possano riproporre il gioco sul negozio digitale entro breve tempo, e ha confermato che la prima ondata di rimborsi è stata inviata, restituendo dunque il denaro investito a quei fan che non sono disposti ad aspettare oltre per poter godere della attrazioni di Night City.