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Un milione di dollari a episodio per le star di "Sex and the City"

"Variety" rivela in esclusiva il cachet di Sarah Jessica Parker, Cynthia Nixon e Kristin Davis protagoniste delle nuova miniserie "And Just Like That"

IPA

Dopo il "sì" di Sarah Jessica Parker, Cynthia Nixon e Kristin Davis al sequel della serie cult "Sex and the City", il giornale dello spettacolo "Variety" snocciola i chachet. Le star, che della nuova miniserie "And Just Like That" sono anche produttrici, guadagneranno un milione di dollari a episodio. Dieci milioni a testa, dunque, per altrettanti episodi. 

Cachet che sarebbe in linea con le altre star di serie A come Nicole Kidman, Jeff Bridges, Patrick Stewart, Reese Witherspoon e Kerry Washington protagoniste delle serie tv di successo.

Una opportunità dunque per le tre attrici ultracinquantenni a fronte di uno star system in cui, con rare eccezioni, le donne mature fanno fatica a trovare ruoli. L'indiscrezione sulle paghe della Parker e compagne (Kim Cattrall, la famosa Samantha Jones, ha rifiutato il ruolo) ha intanto riacceso il dibattito sui compensi dei divi anche alla luce del gender gap da anni al centro di polemiche.

Questo gennaio ricorre il primo anniversario del movimento Time's Up nato sull'onda degli scandali delle molestie sessuali per combattere le discriminazioni basate sul genere dentro e fuori Hollywood. Studi recenti hanno dimostrato che per ogni dollaro guadagnato da un uomo negli Stati Uniti una donna guadagna 80 centesimi.

"Sex and the City", 25 chicche della serie

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1 - Scritto da Candace Bushnell, Sex and the City è basato sulla sua rubrica settimanale apparsa su The New York Observer. Bushnell creò Carrie Bradshaw come suo alter ego quando pubblicò il libro
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2 - Sarah Jessica Parker era l'unica delle ragazze ad avere una clausola nel contratto che impediva di farla vedere nuda
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3 - L'indirizzo di Carrie 245 East 73rd St non esiste davvero
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4 - La quinta stagione è composta da soli cinque episodi perché Sarah Jessica Parker era incinta del figlio James Wilkie Broderick, nato il 28 ottobre 2002
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5 - Il personaggio di Mr. Big (Chris Noth) è ispirato all'ex di Candace Bushnell, un editore di riviste prestigiose
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6 - Il creatore della serie Darren Star fece un vero affare, pagando alla Bushnell solo 60mila dollari per i diritti dei suoi articoli
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7 - Il famigerato tutù indossato da Sarah Jessica Parker fu un'idea dell'attrice. Oggi è appeso nell'ufficio di Michael Patrick King, il regista dei film di "Sex and the City"
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8 - Nel 2012 l'appartamento newyorkese in cui "viveva" Carrie Bradshaw è stato venduto per 9,65 milioni di dollari
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9 - Prima di "Sex and the City", Darren Star è stato autore e produttore di "Beverly Hills - 90210" e "Melrose Place"
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10 - Nella scena in cui Trey e Charlotte si fidanzano da Tiffany, il negozio non voleva che la troupe entrasse per questioni di sicurezza. Per questa ragione fu creata una finta vetrina di Tiffany, ma il negozio mandò comunque un dipendente per 'approvarla' prima del ciak
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11 - A parte la madre di Miranda e una breve apparizione del fratello di Charlotte, le ragazze raramente menzionano le famiglie. Questo perché non volevano che le rispettive storie familiari fossero un elemento del telefilm
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12 - Patricia Field, la costumista dello show, non ha mai ripetuto un look per nessuna delle ragazze. L'unica eccezione è il cappotto dell'ultima scena, che appare anche nel primo episodio
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13 - Ogni outfit era curato nei minimi dettagli per una buona ragione. Erano molto attenti a non lasciare che un abito sminuisse un momento importante
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14 - "Sex and the City" fu la prima serie via cavo a vincere un Emmy come miglior telefilm comico
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15 - Kim Cattrall ha rifiutato per ben due volte il ruolo di Samantha. E' stato il compagno del creatore della serie Darren Star a convincerla a dare una chance al telefilm
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16 - Si è spesso speculato sulla rivalità tra Sarah Jessica Parker e Kim Cattrall. In realtà le due hanno ammesso pubblicamente di essere ottime amiche
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17 - Nella sigla c'è un errore: il bus che schizza per strada Carrie è pieno, ma nell'inquadratura successiva magicamente si svuota
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18 - E' stato un vero avvocato a scrivere gli accordi pre-matrimoniali firmati da Charlotte
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19 - Anche dopo la fine delle riprese, Kim Cattrall continuava ad indossare tacchi alti per sentirsi più vicina a Samantha
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20 - Nella scena in cui il gatto di Miranda gioca con il cordone ombelicale di Brady, in realtà si tratta di una stringa di carne di manzo
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21 - Natasha, la moglie di Mr Big, indossa sempre colori chiari. Solo alla fine della sua storia si scopre che il look è un modo per esternare la sua personalità
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22 - Cynthia Nixon non ha i buchi alle orecchie e nella serie indossa orecchini a clip
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23 - Kristin Davis (Charlotte) ha dichiarato che sua nonna non ha mai voluto capire la serie, quindi non le ha mai detto né il titolo né di cosa parlasse il telefilm
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24 - Molte delle cose divertenti che si vedono nella serie sono veramente successe agli autori. Come la rottura attraverso un post-it o essere lasciate da un uomo tramite il portinaio
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25 - L'ultimo episodio andò in onda di domenica, ma le riprese terminarono solo il mercoledì precedente

Nell'industria del cinema il gap è più pronunciato come messo in luce nel 2014 dallo scandalo delle email della Sony. Ancora nel 2017 attrici di serie A portavano a casa il 38% rispetto ai colleghi. Le cose stanno cambiando, anche se lentamente, anche grazie a una maggiore consapevolezza individuale.

Come quando Chadwick Boseman si ridusse il compenso per assicurare che Sienna Miller, la sua co-star in "21 Bridges", ricevesse lo stesso salario. O Benedict Cumberbatch nel 2018 annunciò che avrebbe rifiutato ogni offerta in cui la sua controparte non fosse pagata come lui.

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