Videogiochi: i fan di Ghost of Tsushima raccolgono fondi per la ricostruzione di un santuario
A seguito dei danni subiti dall'isola di Tsushima a causa del tifone Nock-ten, la community ha dato inizio a una campagna crowfunding per restaurare un antico cancello torii andato distrutto
Ghost of Tsushima si è ritagliato un posto particolare nel passato 2020. Il gioco di Sucker Punch che sembrava essere stato accolto in sordina in un primo momento, ha poi catturato il cuore dei giocatori anche grazie alla meravigliosa e realistica cura delle ambientazioni dell'isola omonima. Isola che ha rischiato di vedere distrutte irreparabilmente le sue bellezze a seguito di un tifone nel settembre scorso, tanto che i fan hanno deciso di indire una campagna crowfunding per restaurare ciò che le intemperie hanno devastato.
In autunno, infatti, un cancello torii accanto al santuario Watatsumi sull'isola di Tsushima è stato distrutto dal tifone Nock-ten. Il tifone, famigerato per aver causato il maggior danno alle Filippine, si era abbattuto con violenza anche sul Giappone e altri paesi del Pacifico.
I cancelli torii sono importantissimi all'interno del gameplay del videogioco, come passaggio verso i santuari dove il personaggio principale Jin poteva ottenere degli oggetti con cui potenziare le proprie abilità o armi, ottenendo inoltre benefici utili al completamento delle missioni.
Due mesi dopo la catastrofe, i fan hanno inaugurato una campagna di raccolta fondi su Campfire, fratello giapponese di Kickstarter, con un obiettivo iniziale di 5 milioni di yen (circa 39mila euro). La campagna è stata creata nella speranza di raccogliere abbastanza soldi per ripristinare il cancello torii e costruirne uno nuovo al suo posto.
La popolarità e il plauso di Ghost of Tsushima hanno svolto un ruolo significativo nel successo del crowdfunding, raccogliendo 27.103.882 yen in totale, oltre il 500% dell'importo originale. (nella conversione, la cifra ammonta a oltre 213mila euro).
La costruzione della nuovo cancello includerà inoltre un reliquiario dove saranno riportati tutti i nomi dei sostenitori che hanno donato somme superiori ai 10mila yen. Il processo inizierà ad aprile di quest'anno e in attesa dei nuovi risvolti mondiali dovuti alla pandemia in corso, il progetto dovrebbe concludersi entro il mese di agosto.
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